Riecco Lozano: è suo il gol che regala al Napoli la vittoria in trasferta contro il Genoa (2-1)

GENOVA. Una rete per tempo e il Napoli supera anche “l’esame” Genoa, dando così continuità all’obiettivo di arrivare quanto più in alto possibile in classifica, in questa stagione così particolare.

Prima il vantaggio di Mertens sul finire del primo tempo, poi la zampata vincente del ritrovato Lozano assicurano al Napoli tre punti che più che altro fanno morale (la qualificazione Uefa è assicurata dalla Coppa Italia, mentre quella alla Champions ormai è utopica). In mezzo c’è il momentaneo pareggio di Goldaniga, che illude un Genoa sempre più invischiato nella lotta per non retrocedere.

Il primo squillo della gara arriva dopo 7 minuti ed è di marca azzurra: Perin si rifugia in angolo sull’insidiosa conclusione di Politano. Sugli sviluppi dell’azione d’attacco, al termine di una manovra prolungata, il Napoli segna con Elmas (11’), ma il successivo controllo del Var annulla per un precedente fallo di mano di Manolas.

Al 13’ si fa vedere il Genoa: Cassata approfitta di un errore di Maksimovic per servire Pinamonti, Meret blocca senza affanni la conclusione dell’attacco rossoblu.

Tre minuti dopo azzurri ancora pericolosi con Elmas: il macedone stoppa di petto in area e con una pregevole mezza rovesciata impegna severamente Perin che è bravo a deviare in angolo.

Il Napoli insiste e al 18’ ci prova Insigne, provando a sfruttare un calcio di punizione dai trenta metri. Il portiere genoano blocca senza problemi. Poco dopo (21’) ci prova Mertens al termine di un’azione molto lavorata, ma il suo tiro dalla, traiettoria centrale, trova Perin pronto all’intervento.

Per rivedere un’altra azione pericolosa bisogna aspettare il 31’, quando Mertens, servito in area da Elmas, calcia potentemente sul secondo palo. Perin si rende ancora decisivo, deviando la conclusione del bomber azzurro.

Cinque minuti dopo però è il Genoa a sfiorare il gol: Meret è chiamato agli straordinari per sventare la minaccia causata da un tiro al volo di Sanabria. Il portiere azzurro salva il risultato deviando sul palo la conclusione del genoano.

Il Napoli replica al 38’ con Insigne, ma il tiro del numero 24 partenopeo termina alto sopra la traversa. Stessa sorte quattro minuti più tardi per il diagonale rasoterra di Lobotka che si perde sul fondo alla sinistra di Perin.

Nel primo minuto di recupero del primo tempo, però, il Napoli la sblocca (1-0). Insigne innesca l’azione, poi serve Mertens che con un diagonale dal lato destro dell’area genoana centra l’angolino alla sinistra di Perin. Il portiere non può arrivarci e il Napoli chiude in vantaggio la prima parte di gara.

Nella ripresa il Genoa la riacciuffa subito, approfittando di un atteggiamento più remissivo degli azzurri all’inizio del secondo tempo. Su corner è Goldaniga il più veloce a colpire il pallone e a battere Meret per riportare la gara in parità (1-1).

Il Genoa nella ripresa è più aggressivo e al 51’ si rende ancora pericoloso con un traversone in area di Schone che si trasforma in una conclusione al volo di Sanabria. Meret controlla il pallone che termina sul fondo.

Gli azzurri si rivedono al 57’ con un tiro-cross di Politano che scheggia la traversa di Perin. Brivido per i genoani e pallone sul fondo. Tre minuti dopo una conclusione del solito Elmas dal limite dell’area, deviata da un difensore, finisce direttamente tra le braccia di Perin.

Il Napoli però torna a spingere come nel primo tempo e al 66’ trova il gol del nuovo vantaggio con il redivivo Lozano (2-1). Il lancio di Fabian Ruiz dalle retrovie è perfetto per il messicano che scatta verso l’area genoana, resiste alla carica di due difensori rossoblu e a due passi da Perin calcia con potenza: il portiere sfiora, ma il pallone si insacca sotto la traversa.

Al 70’ il nuovo pericolo per il Genoa arriva da Mario Rui: ma il portiere rossoblu è pronto ad alzare sopra la traversa la conclusione del portoghese.

Due minuti dopo il Napoli può sfruttare un calcio di punizione da buona posizione, ma questa volta Insigne non inquadra lo specchio della porta e il pallone si perde a lato.

Il Genoa alzato il baricentro del gioco e si spinge in avanti alla ricerca del pareggio. Il Napoli è rintanato nella propria trequarti, ma si difende egregiamente neutralizzando le iniziative offensive rossoblu.

L’ultima emozione della gara è un tiro ravvicinato di Pandev all’88’ che Meret sventa con un’ottima uscita, ma in ogni caso l’azione sarebbe stata annullata per offside dell’attaccante genoano.

Il direttore di gara Mariani al termine del recupero fischia tre volte e decreta la vittoria “corsara” del Napoli a Marassi contro il Genoa: tre punti preziosi per gli uomini di Rino Gattuso, conquistati contro un avversario mai domo.

GENOA-NAPOLI 1-2 (0-1)

GENOA (3-5-2): Perin; Goldaniga, Zapata, Masiello; Biraschi (37′ st Ghiglione), Behrami (19′ st Lerager), Schone, Cassata (25′ st Iago Falque), Barreca; Pinamonti (37′ st Favilli), Sanabria (25′ st Pandev). (13 Ichazo, 22 Marchetti, 92 Soumaoro, 15 Jagiello, 32 Ankersen, 23 Destro, 65 Rovella). All.: Nicola.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Hysaj, Maksimovic, Manolas, Mario Rui; Fabian Ruiz (42′ st Allan), Lobotka, Elmas (37′ st Zielinski); Politano (18′ st Lozano), Mertens (18′ st Milik), Insigne (37′ st Younes). (25 Ospina, 27 Karnezis, 13 Luperto, 22 Di Lorenzo, 31 Ghoulam, 7 Callejon). All.: Gattuso.
RETI: 46’ Mertens (N); 49’ Goldaniga (G), 66’ Lozano (N).
ANGOLI: 6-8.
AMMONITI: Goldaniga (G).
RECUPERO: pt 3′, st 4′.
ARBITRO: Mariani di Aprilia.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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