Terzigno, al Matt si possono ammirare gli eleganti affreschi del Salone di Villa 6
TERZIGNO. Il Museo Archeologico Territoriale di Terzigno (Matt) riapre, dopo la chiusura forzata, ampliando l’offerta di vista con un nuovo prestigioso allestimento, grazie alla collaborazione con il Parco Nazionale del Vesuvio e con i prestigiosi reperti del Parco Archeologico di Pompei.
Il Salone (ambiente 13) della Villa 6 di Terzigno, con un ciclo figurativo (megalografie) di grande suggestione, sarà per la prima volta fruibile al pubblico, nell’esposizione allestita nella Sala 4 del piano superiore del Matt. L’ambiente, probabilmente usato con funzione di triclinio con affaccio sul portico, era una delle più belle e raffinate sala della villa.
La Villa 6 viene considerata la più importante tra quelle ritrovate a Terzigno. Fu scoperta nell’area della Cava Ranieri (dove sorgerà il Parco Archeologico Naturalistico Geologico) ed è ubicata tra la Villa 1 e la Villa 2, che furono esplorate con diverse campagne di scavo a partire dal 1993 (l’ultima nel 2011).
Al taglio del nastro e alla conferenza stampa di presentazione dello scorso 18 giugno (trasmessa in diretta sui social delle istituzioni coinvolte) sono intervenuti il sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri; l’assessore alla Cultura, Genny Falciano; il direttore generale del Parco Archeologico di Pompei, Massimo Osanna; il direttore generale del Grande Progetto Pompei – Unità Grande Pompei, Mauro Cipolletta; il presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo e rappresentanti di altre Istituzioni.