La Croce Rossa di Pompei si mobilita per l’indagine sierologica sul Covid-19

POMPEI. Il Comitato Croce Rossa di Pompei si mobilita per l’indagine sierologica in quattro Comuni dell’hinterland vesuviano. Tra mercoledì 27 e venerdì 29 maggio 2020, infatti, il comitato locale Cri sarà impegnato tra Pompei (giovedì 28 dalle 9 alle 13  presso Palazzo De Fusco), Boscoreale (venerdì 29 dalle 9 alle 13), Boscotrecase (mercoledì 27 dalle 9 alle 13) e Poggiomarino (da mercoledì a venerdì dalle 15 alle 19) per effettuare i prelievi di sangue che serviranno a stabilire, mediante una proiezione statistica, la diffusione del Covid-19 tra le popolazione.

Ministero della Salute e Istat, con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, a partire da lunedì 25 maggio 2020, hanno infatti avviato su tutto il territorio nazionale un’indagine di sieroprevalenza dell’infezione da virus Sars-CoV-2 per capire quante persone nel nostro Paese abbiano sviluppato gli anticorpi al nuovo coronavirus, anche in assenza di sintomi.

Il test verrà eseguito su un campione di 150.000 italiani, residenti in 2.000 Comuni, distribuiti per sesso, attività e sei classi di età. Per ottenere risultati affidabili e utili è fondamentale che le persone selezionate per il campione aderiscano. Partecipare non è obbligatorio, ma conoscere la situazione epidemiologica nel nostro Paese serve a ognuno di noi.

Le persone selezionate saranno contattate al telefono dai centri regionali della Croce Rossa Italiana per fissare, in uno dei laboratori selezionati, un appuntamento per il prelievo del sangue. Il prelievo potrà essere eseguito anche a domicilio se il soggetto è fragile o vulnerabile.

Al momento del contatto verrà anche chiesto di rispondere a uno specifico questionario predisposto da Istat, in accordo con il Comitato tecnico scientifico.

La Regione comunicherà l’esito dell’esame a ciascun partecipante residente nel territorio. In caso di diagnosi positiva, l’interessato verrà messo in temporaneo isolamento domiciliare e contattato dal proprio Servizio sanitario regionale o Asl per fare un tampone naso-faringeo che verifichi l’eventuale stato di contagiosità.

La riservatezza dei partecipanti sarà mantenuta per tutta la durata dell’indagine. A tutti i soggetti che partecipano, sarà infatti assegnato un numero d’identificazione anonimo per l’acquisizione dell’esito del test.

Il legame di questo numero d’identificazione con i singoli individui sarà gestito dal gruppo di lavoro dell’indagine e sarà divulgato solo agli enti autorizzati.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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