Sabato con Viviani: l’appuntamento è social
La Scabec sulla pagina Facebook propone un progetto per raccontare il drammaturgo, attore e poeta stabiese
NAPOLI. Si chiama “Sabato con Viviani” e sarà – dal prossimo 4 aprile – l’appuntamento fisso delle ore 19 di ogni sabato fino al termine dell’emergenza coronavirus sulla pagina Facebook di Scabec, la società per i beni culturali della Regione Campania. Video, documenti, foto e ospiti adatti ad un pubblico di tutte le età per raccontare e ricordare Raffaele Viviani, drammaturgo, attore e poeta di cui quest’anno ricorre il settantesimo anno dalla morte.
Un progetto social, realizzato dalla Scabec, pensato per queste giornate in cui il teatro si è spostato nei palcoscenici virtuali della rete, curato da Giulio Baffi con la collaborazione di Antonia Lezza e Pasquale Scialò. “Sabato con Viviani” è un tassello del più ampio progetto “Cantieri Viviani”, voluto dalla Regione Campania, realizzato dalla Fondazione Campania dei Festival in collaborazione con Le Nuvole e anch’esso a cura di Giulio Baffi.
Giunto alla sua terza edizione, “Cantieri Viviani” ha portato a Castellammare di Stabia, città natale del drammaturgo, e a Napoli occasioni di incontro, didattica, creatività e spettacolo dedicati a una delle figure centrali della cultura partenopea e del teatro italiano del Novecento. Una iniziativa rivolta soprattutto ai più giovani e che da quest’anno si avvale della coproduzione anche della Scabec.
“Sabato con Viviani” sulla pagina Facebook di Scabec proporrà ogni settimana una puntata di circa 30 minuti alle ore 19 con brevi riflessioni sull’opera di Viviani, suggerimenti audio, video e di letture che consentiranno un approfondimento sulla sua opera. Materiali fotografici, teatrali, televisivi, audio faranno del “Sabato con Viviani” un incontro stimolante che ricorderà anche i momenti salienti dei “Cantieri Viviani” consentendo uno scambio di opinioni, suggerimenti e richieste da parte dei fruitori.
Nella prima puntata di “Sabato con Viviani” sarà il curatore Giulio Baffi a introdurre il percorso della memoria dei “Cantieri” presentando il video realizzato dagli allievi dell’istituto superiore “Enzo Ferrari” di Castellammare di Stabia. Poi avrà inizio la “galleria” della memoria che in questa puntata è stata gentilmente offerta dal Centro Studi sul Teatro Napoletano con gli attori che reciteranno brani dell’opera di Viviani.
A seguire i consigli di lettura e gli approfondimenti sulla scrittura di Viviani a cura della storica del teatro Antonia Lezza e infine il Maestro Pasquale Scialò con la sua “Ascoltare Viviani” che suggerirà alcune straordinarie rielaborazioni musicali per il teatro ispirate all’emigrazione, andate in scena e registrate per Palcoscenico Rai.
In ogni puntata un consiglio di Baffi: in questa prima settimana è “Napoli notte e giorno” il mitico spettacolo firmato da Giuseppe Patroni Griffi nel 1967 in cui il grande regista legò in un drammatico percorso “Tuledo ‘e notte” e “La musica dei ciechi”.
«Cantieri Viviani era stato fissato in primavera – spiega il curatore Giulio Baffi – e ovviamente è stato rinviato. Ma grazie alla Regione Campania si è voluto dare un segnale di continuità. E così non è stato interrotto questo entusiasmante percorso di conoscenza di una delle figure centrali alla nostra tradizione teatrale. Sabato con Viviani è nato quindi anche per questo, come una modalità “temporanea” di promozione culturale in rete, un filo che non si è spezzato e che ci permetterà di riprendere al più presto lì da dove abbiamo lasciato».