Il Napoli ritrova il sorriso: a tempo scaduto completa la rimonta contro il Sassuolo (2-1)

Neroverdi avanti con Traore, nella ripresa pareggia i conti Allan, nel finale l’autogol di Obiang premia gli azzurri

REGGIO EMILIA. Il Napoli espugna il Mapei Stadium di Reggio Emilia superando in rimonta il Sassuolo e regalando così a Gattuso la prima vittoria sulla panchina azzurra. Padroni di casa in vantaggio nel primo tempo con Traore, nella ripresa un Napoli trasformato rispetto alla prima parte di gara pareggia i conti con Allan (57’) e nel finale trova la zampata vincente con Elmas, aiutato in maniera determinante da Obiang.

Si interrompe finalmente la striscia negativa del Napoli che durava da due mesi, dalla vittoria per 2-0 al San Paolo contro il Verona. Per trovare l’ultima vittoria in trasferta del Napoli, bisognava risalire addirittura al 22 settembre (1-4 al Lecce). Gattuso conferma la squadra sconfitta dal Parma sette giorni prima: unica eccezione Luperto al posto dell’infortunato Koulibaly. Fabian Ruiz ancora in mediana con Allan e Zielinski, in attacco tridente Callejon-Milik-Insigne.

Il Sassuolo però è subito pericoloso. Locatelli da corner gira il pallone sul primo palo, Meret è superato, ma Mario Rui salva sulla linea. Al 4’ ancora padroni di casa vicini al gol: Duncan sfrutta un errore di Fabian Ruiz e lascia partire una sassata dai 20 metri ma Meret è bravo a deviare in corner. All’11’ Mario Rui è provvidenziale a salvare in angolo su Traorè che si era incuneato in area partenopea. I primi minuti sono tutti di marca neroverde, il Napoli si vede poco prima del quarto d’ora ma guadagna solo un paio di corner, senza impensierire Pegolo.

Le prime azioni pericolose azzurre arrivano al 18’: prima Muldur è provvidenziale ad anticipare Pegolo e a mettere in angolo su un cross molto insidioso di Insigne, poi su un pallone spiovente da calcio d’angolo mancao di un soffio Milik e poi Manolas scheggia il palo della porta difesa da Pegolo. Al 25’ si rifà vedere il Sassuolo con Kyriakopoulos ma il suo tiro-cross si perde sul fondo. Tre minuti dopo i padroni di casa sono già in vantaggio: Locatelli effettua un cross a giro sul quale si avventa Traore che al volo trova il tempo giusto per infilare Meret sul primo palo, il cui intervento non è dei migliori.

La reazione degli azzurri però non arriva. Anzi è il Sassuolo che va vicino al raddoppio con delle buone combinazioni che portano gli attaccanti neroverdi dalle parti di Meret. Prima un tiro di Duncan che finisce sul fondo e poi una incursione di Traore su cui l’estremo difensore azzurro è provvidenziale con il suo intervento. Il Napoli replica solo al 44’ rendendosi pericoloso sottoporta con Manolas e poi sugli sviluppi del corner, su un cross su cui Zielinski non riesce a trovare il guizzo vincente. È l’ultimo spunto della prima frazione di gioco, che si chiude con il Sassuolo in vantaggio per 1-0.

Nella ripresa Gattuso inserisce subito Hysaj per Luperto, infortunatosi nel primo tempo, al centro della difesa. Nei primi minuti il Napoli sembra diverso da quello visto nei primi 45 minuti di gioco. Insigne ha due buone chance nel giro di tre minuti. Prima Pegolo riesce a salvare con i piedi sul tiro del napoletano, al 48’ il tiro a giro del numero 24 azzurro viene bloccato senza problemi. Al 55’ arriva al tiro anche Milik, ma anche in questo l’intervento del portiere del Sassuolo sul suo colpo di testa è abbastanza agevole ed evita qualsiasi pericolo.

I neroverdi replicano un minuto dopo con un tiro di Kyriakopoulos  bloccato da Meret. Ma è il Napoli ad apparire più determinato in questa prima parte del secondo tempo, tanto che al 57’ arriva il pareggio firmato da Allan: il brasiliano realizza un gol da centravanti puro. Buon lancio di Zielinski, velo di Milik, Allan stoppa il pallone in area, difende il pallone si gira bene e con un gran tiro fulmina Pegolo realizzando l’1-1. Al 58’ ci prova Obiang dalla distanza, ma il suo destro è alto.

De Zerbi, dopo aver inserito Romagna per Marlon, inserisce anche Djuricic, con l’intento di invertire l’inerzia della gara, che ha visto il Sassuolo perdere campo a favore del Napoli.  Al 70’ il Sassuolo colpisce una traversa con Obiang, ma l’attaccante neroverde era in fuorigioco. Gattuso intanto inserisce Elmas per Fabian Ruiz. Al 75’ Napoli vicino al vantaggio con un buon schema attuato su punizione: ma Pegolo compie un grande intervento sul tiro di prima intenzione da parte di Callejon.

Due minuti dopo l’ultimo cambio nel Napoli, con Mertens che rileva Milik. Il Napoli in questa fase dà la netta sensazione di dominare la partita. In tre minuti gli azzurri colpiscono una traversa con Callejon, il tiro di Insigne sulla ribattuta viene fermato sulla linea da un difensore neroverde e infine un colpo di testa di Mertens da distanza ravvicinata finisce di un soffio al lato. Ma la dea bendata ha detto ancora una volta “no” ai partenopei. All’81’ c’è anche il gol di Callejon ma il Var annulla per fuorigioco.

De Zerbi corre ai ripari con Magnanelli al posto di Obiang a centrocampo. Ma a rendersi pericoloso è ancora il Napoli su un corner battuto da Callejon, ma Manolas non riesce ad inquadrare la porta. All’89’ ancora una clamorosa occasione fallita da Mertens: il belga avanza fino all’area neroverde ma il suo diagonale rasoterra finisce sul fondo di un niente. Nel recupero (94’) gli azzurri ottengono il meritato sorpasso: Zielinski con un gran tiro impegna Pegolo che mette in angolo. Sugli sviluppi del corner si avventano Elmas e Obiang ed è proprio il centrocampista del Sassuolo l’ultimo a toccare il pallone che termina in rete per il vantaggio azzurro.

C’è solo il tempo di battere un angolo per i padroni di casa e l’arbitro Chiffi manda tutti negli spogliatoi. Il Napoli espugna il Mapei Stadium di Reggio Emilia e torna alla vittoria che in Serie A mancava da due mesi (2-0 al Verona al San Paolo). Gli azzurri dunque possono sorridere al termine di una gara dai due volti: sottotono della prima parte, decisamente migliore nella ripresa, quando gli azzurri hanno avuto il predominio sul Sassuolo e si sono riviste buone trame di gioco.

SASSUOLO-NAPOLI 1-2 (1-0)

SASSUOLO (4-3-1-2): Pegolo – Muldur, Marlon (51’ Romagna), Peluso, Kyriakopoulos – Locatelli, Obiang, Duncan (64’ Djuricic) – Traore – Caputo, Boga (82’ Magnanelli). A disposizione: Turati, Russo, Ferrari, Rogerio, Oddei, Tripaldelli, Raspadori, Bourabia, Mazzitelli. All. De Zerbi
NAPOLI (4-3-3): Meret – Di Lorenzo, Manolas, Luperto (46’ Hysaj), Mario Rui – Fabian Ruiz (72’ Elmas), Allan, Zielinski – Callejon, Milik (77’ Mertens), Insigne. A disposizione: Ospina, Daniele, Gaetano, Younes, Lozano, Leandrinho, Llorente. All. Gattuso
RETI: 29’ Traore (S), 57’ Allan (N), 94’ Obiang (N) (aut.).
ANGOLI: 7-11
AMMONITI: Mario Rui (N), Traore (S), Locatelli (S), Elmas (N).
ARBITRO: Chiffi

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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