Pizze gratis per i poveri della mensa di Torre Annunziata

Le pizzerie della città vesuviana aderenti all’iniziativa a turno offriranno gratuitamente 25 pizze per i più sfortunati

TORRE ANNUNZIATA. Molte pizzerie di Torre Annunziata, a turno offriranno gratuitamente 25 pizze che operatori dell’associazione Oplontorum ritireranno e consegneranno alla mensa dei poveri “Don Pietro Ottena”, così che anche una prelibata pizza possa farsi ambasciatrice di sentimenti di solidarietà che i gestori delle pizzerie vogliono esprimere verso i più deboli, affinché la città di Torre Annunziata, non nuova a queste iniziative di solidarietà, abbia un ulteriore occasione per far sentire maggiormente la propria vicinanza verso i più deboli.

L’iniziativa, già partita lo scorso 21 novembre, dimostra ancora una volta la generosità della città di Torre Annunziata verso gli ospiti della Mensa “Don Pietro Ottena”, e – insieme all’altra iniziativa già avviata, la raccolta fondi per l’acquisto della lavastoviglie industriale per una mensa “plastic free” – evidenzia alcune azioni che l’associazione Oplontorum sta attuando sul territorio oplontino, sicura appunto del grande cuore dei cittadini e dei pizzaioli torresi. Anzi, di un “cuore di pizza”.

«È un’altra buona iniziativa che l’associazione Olontorum realizza a favore dei più deboli – afferma don Pasquale Paduano, responsabile della Mensa “don Pietro Ottena” dell’Immacolata Concezione – che non fa altro che mostrare la crescita esponenziale del sentimento di solidarietà ed altruismo in una città troppo spesso marchiata da eventi negativi». Sulla stessa lunghezza d’onda è anche il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione, che in merito ha dichiarato: «Torre Annunziata è da sempre una città dal grande cuore e negli ultimi tempi si stanno moltiplicando nella nostra comunità, queste iniziative di solidarietà dalla forte connotazione sociale, che non solo sottolineano una bella vocazione dei cittadini ma contribuiscono nel contempo, insieme a tante altre iniziative, a rafforzare quell’azione di riscatto e di crescita morale che è stata già avviata e messa in campo».

«Quando ci è giunta notizia sulle difficoltà che gli ospiti della mensa incontrano per guadagnare un pasto a cena il giovedì – afferma il presidente dell’associazione Oplontorum, Salvatore Sparavigna – ci siamo subito attivati proprio nella Giornata Internazionale della Povertà ascoltando Papa Francesco, ed abbiamo immediatamente contattato alcuni pizzaioli oplontini invitandoli a colmare in qualche modo questo vuoto, tenuto conto oltretutto che, per i più deboli, la pizza può rappresentare una delizia che appaga il cuore oltre che lo stomaco».

La risposta non è tardata ad arrivare e le adesioni sono arrivate già numerose «ma – continua Sparavigna – contiamo di coinvolgerle tutte e per l’occasione stiamo mettendo in piedi anche un “circuito commerciale solidale” partendo proprio dalle pizzerie oplontine, così che pian piano si potrà affermare che “a Torre Annunziata batte un cuore di pizza” e non solo». Sui profili social dell’associazione Oplontoirum si può conoscere sia l’elenco delle pizzerie  e sia  seguire il progetto nella sua evoluzione, condividere le foto, ma soprattutto, “far battere il cuore”. Il Cuore di Pizza di Torre Annunziata che esprime solidarietà: un sentimento che oggi è sempre più indispensabile per ritrovare una identità umana che sembra smarrita se non scomparsa.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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