Torre del Greco, tutto pronto per la Notte Sacra 2019
Musica, arte e cultura per i festeggiamenti del primo anniversario della canonizzazione di San Vincenzo Romano
TORRE DEL GRECO. In occasione dei solenni festeggiamenti per il primo anniversario della canonizzazione del parroco San Vincenzo Romano, nella città di Torre del Greco il 12 ottobre 2019 si terrà la kermesse Notte Sacra, giunta alla sua II edizione. L’evento è promosso dalla Basilica di Santa Croce col coordinamento di Vincenzo Nocerino, don Giosuè Lombardo e don Antonio Germano. Dopo il successo dell’anno scorso, che ha registrato un vero e proprio boom di circa 5.000 presenze, si è riscontrata nella II edizione una partecipazione ancora più massiva degli “addetti ai lavori”.
Artisti, esperti, volontari, giovani, movimenti, associazioni presteranno la loro musica, arte e cultura nel corso della notte, come segno e testimonianza di fede viva e cittadinanza attiva nel solco di San Vincenzo. Chiese e musei aperti, visite alle cavità sotterranee, concerti, mostre, estemporanee di pittura e musica, momenti ludico-educativi in una serata nella quale arte, cultura e preghiera la faranno da padrone con i negozi del centro storico aperti fino a mezzanotte, favorendo sconti e promozioni per l’occasione.
Un vasto programma basato sulle tematiche Preghiera, Musica e Arte, Storia, è stato stilato dagli organizzatori col supporto del Progetto Wesuvio, che ne ha curato il marketing e la comunicazione. Hanno aderito all’evento le associazioni che si occupano delle visite guidate torresi, ovvero il Gruppo Archeologico Vesuviano, il Gruppo Archeologico Torrese e Wesuvio, che cureranno i rispettivi siti di interesse.
Non mancheranno le aperture del Museo della Marineria Torrese, del Museo del Corallo, di Casa San Vincenzo Romano, con la rappresentazione scenica in abiti storici col cast del musical “Lu prevete faticatore” e del Palazzo Baronale con l’Associazione Forense De Nicola, il Team Cuochi Vesuvio e pasticceria La Torre. Partecipazione attiva anche da parte del gruppo Scout, dell’associazione culturale Mons. Michele Sasso, dell’Unitalsi, della Pro Loco di Torre del Greco e di alcuni istituti superiori, come il liceo artistico “F. Degni”, il liceo classico “De Bottis” e il liceo scientifico “Nobel”, i quali cureranno le visite guidate in alcuni siti di interesse, tra cui la Casa di San Vincenzo Romano, dove ci saranno visite guidate anche in lingua inglese, francese e tedesco.
Tante compagnie teatrali e gruppi musicali cittadini, come VibrArte, l’associazione Sbandieratori e Musici Torre del Greco, il Coro dei Bambini e dei Ragazzi di Madonna Delle Grazie, il duo Attilio Parisi e Luigi Falcini, Etnica Ditirambo, il Laboratorio Teatrale Laudato Sì, la Corale Parrocchiale Polifonica di S. Antonio di Padova, l’Associazione Teatrale G. Pernice, l’associazione Il Teatro di Donna Peppa, il coro del Parroco Santo, la Compagnia Mediamusical, i Luna Janara & Comitato Scala Santa e Carricielli, il Centro Artistico Nuova Arcadia, l’Associazione Jubilate Deo, il Gruppo Polimnia e il gruppo Adoro Te.
Vasto anche il panorama di artisti torresi che esporranno i propri lavori in diverse chiese cittadine, in dettaglio ci sarà Ciro Adrian Ciavolino, Giuseppe Mazzella, i gruppi presepisti Amici del Presepio e Sulla Scia della Cometa, CameoArt e Pem Art Murales Napoli. L’evento partirà con un corteo che, dal parcheggio SS. Trinità alla Basilica di Santa Croce, vedrà partecipi le rappresentanze delle Unioni Cattoliche Operaie della Diocesi di Napoli e a seguire sarà il Coro Cittadino di Torre del Greco a dare inizio alla Celebrazione Liturgica in Basilica, presieduta dal Cardinale Sepe.
Terminerà invece con un corteo, che da ciascun sito di interesse, muoverà tutte le associazioni e i partecipanti alla kermesse verso il sagrato della Basilica di Santa Croce, dove si terrà la cerimonia celebrativa. A seguire, in Basilica e nelle altre chiese del Centro Storico, la preghiera scandirà tutte le ore della notte fino al mattino seguente, quando si terrà una messa conclusiva.
Una novità di questa edizione è l’approccio social dell’evento, con una pagina Facebook e un profilo Instagram dedicati, non solo per promuovere la Notte Sacra, ma anche per poterla seguire attraverso le foto e i video sia degli organizzatori, che dei partecipanti, i quali potranno pubblicare i contenuti utilizzando l’hashtag #nottesacratdg. Un’ulteriore novità di quest’anno, è l’utilizzo dell’App Eventbrite. Tutti i visitatori potranno utilizzare anche quest’App per prenotare la propria visita gratuita per l’accesso ai siti col proprio smartphone e mostrarla all’ingresso di mostre, eventi musicali, rappresentazioni teatrali.