Champions, la sfortuna dice No al Napoli: con il Genk finisce a reti inviolate
Malgrado lo 0-0 finale la gara non è stata affatto noiosa ed è stata giocata a viso aperto da entrambe le squadre.
GENK. La sfortuna dice di “no” al Napoli, inchiodato sul risultato di 0-0 in casa dei belgi del Genk da due traverse e un palo colpiti rispettivamente da Milik e da Callejon. A differenza di quanto possa far pensare il risultato la gara non è stata affatto noiosa ed è stata giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Il Genk ha cercato di fare la sua gara e più volte si è reso pericoloso dalle parti di Meret, che soprattutto nel primo tempo è stato tra i migliori in campo. Ma le occasioni più ghiotte sono state di marca azzurra, anche se nessuna è stata concretizzata.
Ancelotti come al solito mischia le carte e propone una formazione inedita, con Milik in attacco dal primo minuto, sostenuto da Lozano davanti e a centrocampo da Elmas (nel ruolo di Zielinski). In difesa è tornata la coppia titolare Manolas-Koulibaly. Mertens in panchina con Llorente, mentre Insigne è in tribuna. L’avvio dei padroni di casa è grintoso e il Napoli ha difficoltà a manovrare. La prima vera azione pericolosa del match, però, arriva al 15’ ed è “targata” Napoli. Traversone teso di Mario Rui, Lucumi manda fuori tempo Coucke che riesce a deviare sul palo la conclusione a colpo sicuro di Callejon, il primo tap-in di Milik è respinto da Cuesta, il secondo scheggia la traversa.
I bianco blu replicano cinque minuti dopo. Sugli sviluppi di un corner, la palla finisce a Hrosovsky che lascia partire un sinistro deviato da Cuesta: il tiro cambia traiettoria, Meret è spiazzato, ma il pallone si perde a lato di un soffio. Al 25’ l’altro legno colpito dal Napoli. Callejon crossa dalla destra, Milik colpisce di testa da due passi, ma il pallone colpisce solo la traversa. Al 30′ il Genk si rivede con Samatta che tenta l’impresa dai 25 metri, ma il suo destro finisce altissimo.
Dopo soli 33’ il Napoli perde Mario Rui per infortunio, dentro Malcuit. Al 36’ ancora pericolosi i bianco blu: punizione di Hagi, incornata di Berge, ma Meret si fa trovare pronto. Subito dopo (37’) il Napoli ha due occasioni ravvicinate: prima con Malcuit, il cui tiro è deviato in angolo da un difensore, poi – sugli sviluppi del corner – con Koulibaly che batte a colpo sicuro, Hrosovsky salva sulla linea poi Milik di testa manca il tap-in vincente.
I belgi replicano con Bongonda (40’), il cui colpo di testa è fuori bersaglio ed hanno una buona occasione un minuto dopo, sempre con Bongonda il cui sinistro dalla trequarti termina di poco a lato della porta difesa da Meret. L’ultimo brivido del primo tempo arriva ancora dai padroni di casa (43’): Berge spara dal limite di sinistro, Meret lancia il guantone a deviare la traiettoria.
Nella ripresa tornano in campo le stesse formazioni e Ancelotti fa di necessità virtù, invertendo le posizioni di Malcuit e di Di Lorenzo, dopo l’infortunio di Mario Rui nel primo tempo. Nei primi minuti un’occasione per parte: prima Milik la mette alta di testa (47’) poi al 49’ è Hagi a colpire male di testa.
Al 54’ ci prova Bongonda dai 20 metri, ma non c’è pericolo per Meret. I padroni di casa tengono il ritmo alto, gli azzurri faticano a manovrare. Al 58’, però, una buona occasione capita a Callejon, servito da Fabian Ruiz, ma lo spagnolo non ne approfitta. Ancelotti poi inserisce Mertens per Elmas con l’obiettivo di dare più peso all’attacco.
Al 68’ Lozano si vede ribattere una conclusione da un difensore. Al 72’ Ancelotti manda in campo anche Llorente per Milik, per sfruttarne la freschezza atletica. Al 75’ Mertens si rende pericoloso con un gran tiro da fuori ma Coucke non si lascia sorprendere. A sei minuti dal 90’ il Napoli rischia grosso: Ito crossa basso verso il cuore dell’area, Allan è sulla traiettoria ma scivola all’ultimo momento e regala il pallone ad Hagi che spara alto sopra la traversa. Il Napoli preme nei minuti finali ma i belgi si difendono con ordine: il risultato non cambierà. Per gli azzurri è pareggio “ad occhiali” ma salgono a 4 punti in classifica e mantengono il primo posto nel Girone E di Champions League.
GENK-NAPOLI 0-0 (0-0)
GENK (4-2-3-1): Coucke; Maehle, Cuesta, Lucumi, Uronen; Berge, Hrosovsky; Ito, Hagi (46′ st Heynen), Bongonda (44′ st Paintsil); Samatta. All.: Mazzù
NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui (33′ pt Malcuit); Callejon, Allan, Elmas (13′ st Mertens), Ruiz; Lozano, Milik (27′ st Llorente). All.: Ancelotti
ANGOLI: 12-7
AMMONITI: Ito, Milik, Ruiz
ARBITRO: Kovacs (Rou)