Castellammare, Cultura ri-sorgente è il tema di Domus Stabiae 2019
La kermesse ospiterà eventi che a settembre e a dicembre accenderanno i riflettori sulle più suggestive location stabiesi
CASTELLAMMARE DI STABIA. Ritorna nella Città delle Acque Domus Stabiae, la rassegna di concerti, spettacoli e itinerari culturali, promossa dal Comune di Castellammare di Stabia in collaborazione con la Regione Campania e realizzata a seguito dell’adesione al P.O.C. Campania 2014-2020. La kermesse, organizzata dalla Ravello Creative Lab con la direzione artistica del maestro Giuseppe Di Capua, ospiterà una serie di eventi che, nei mesi di settembre (6-15) e di dicembre (7) in linea con la previsione dei flussi turistici, accenderà nuovamente i riflettori sulle più suggestive location stabiesi, dalla Reggia di Quisisana alle Antiche Terme, passando attraverso gli Scavi di Stabia e il Centro Antico.
La mission dell’iniziativa, quest’anno significativamente sottotitolata «Cultura Ri-sorgente», è infatti quella di riscoprire e promuovere il ricco patrimonio storico, artistico e naturalistico della città, nonché le sue più suggestive tradizioni folcloriche. Dal 6 all’8 settembre 2019 sarà la Reggia di Quisisana la cornice della prima tranche di spettacoli di Domus Stabiae. Venerdì 6 settembre alle ore 21 inaugurerà la rassegna una delle più apprezzate rappresentanti della world music d’autore, la giovane ed eclettica Flo che proporrà La Mentirosa tour.
Sabato 7 settembre sempre alle 21 il fascino della tradizione musicale napoletana fino alla contemporaneità rivivrà nell’interpretazione di Katia Ricciarelli, il soprano più celebre del bel canto classico italiano che quest’anno festeggia i cinquanta anni di carriera, accompagnata nello spettacolo In…canto napoletano dal chitarrista Espedito De Marino.
Domenica 8 settembre è prevista una visita guidata alla Reggia alle ore 11 mentre alle 21 sarà di scena la Napoli tormentata, eppure straordinariamente lirica, dell’attore e drammaturgo Mimmo Borrelli, che darà corpo e voce al suo fortunato monologo Napucalisse.
Nella seconda settimana di settembre saranno le Antiche Terme di Stabia lo scenario in cui si concluderà il primo ciclo di eventi di Domus Stabiae. Sabato 14 settembre alle ore 11 il pubblico potrà fruire di una visita guidata nel complesso termale mentre la sera alle ore 21 potrà apprezzare la rivisitazione dei più grandi successi della lunga carriera del chitarrista Antonio Onorato con il suo ensemble Antonio Onorato New Quartet.
Il ‘700 della grande scuola napoletana, le canzoni degli anni ’40-’50, la musica leggera, la tradizione popolare italiana e latinoamericana e composizioni originali saranno invece il fil rouge di Paese mio bello (L’Italia che canta e cantava), il concerto di Gianni Lamagna, Lello Giulivo, Anna Spagnuolo e Patrizia Spinosi che si terrà domenica 15 settembre alle ore 21.
Domus Stabiae ripercorrerà poi il sentiero della cultura popolare stabiese con un evento costruito intorno alla tradizione del culto della Madonna Immacolata che, nella notte del 7 dicembre, culmina nell’accensione dei tipici falò. Il centro antico della città sarà attraversato dallo spettacolo itinerante La notte della tammorra in cui Carlo Faiello guiderà un nutrito gruppo di musicisti che faranno rivivere i ritmi entusiasmanti di uno degli strumenti più cari alla musica e al canto popolare. In occasione del week-end della festività dell’Immacolata, al mattino, sarà inoltre possibile visitare i siti archeologici di Villa Arianna e Villa San Marco, accompagnati da una guida. L’ingresso a tutti gli spettacoli e alle visite è gratuito fino a esaurimento posti.