Il Santuario di Pompei ricorda lo scrittore e intellettuale Luciano De Crescenzo
L’omaggio dalla pagina Facebook, con l’articolo che il filosofo scrisse per il periodico Il Rosario e la Nuova Pompei
POMPEI. Anche il Santuario di Pompei si unisce al cordoglio del mondo della cultura per la scomparsa dello scrittore e intellettuale napoletano Luciano De Crescenzo, scomparso ieri a Roma, all’età di quasi 91 anni, per le conseguenze di una grave patologia neurologica. Il Santuario mariano lo ricorda proponendo sulla pagina Facebook l’incipit di un articolo che proprio il grande Luciano scrisse per le colonne de Il Rosario e la Nuova Pompei, evidenziando tra l’altro il legame che lo scrittore aveva con la Madonna del Rosario di Pompei: lo stesso De Crescenzo aveva avuto modo di affermare, infatti, che quello pompeiano era stato il santuario da lui più visitato nella vita.
«Quando penso alla Madonna non posso fare a meno di riportare la mente agli anni della mia adolescenza e alle gite a Pompei. Credo che quello di Pompei sia il santuario abbia visitato più volte nel corso della mia vita. Il giorno prescelto per la gita a Pompei di solito era la domenica». Comincia così – ha ricordato quindi il Santuario su Facebook – l’articolo che Luciano De Crescenzo, scomparso ieri, scrisse per l’edizione speciale de “Il Rosario e la Nuova Pompei”, il periodico fondato dal Beato Bartolo Longo che nel marzo 2014 ha celebrato i suoi 130 anni di pubblicazioni. La pagina social del Santuario, poi, propone l’intero articolo in cui De Crescenzo raccontava del Rosario recitato dalla mamma in casa della nonna. Ed alla Madonna di Pompei, lo scrittore dedicò pagine bellissime nel suo libro “Fosse ‘a Madonna!”, pubblicato nel 2012.