Pompei ricorda l’archeologo Giuseppe Fiorelli con una giornata a ingresso gratuito
Lo studioso fu un protagonista assoluto della fase di studio e di ricerca a Pompei nel periodo dell’Unità d’Italia
POMPEI. Quarta giornata gratuita per Io Vado Al Museo al Parco Archeologico di Pompei. L’iniziativa, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali prevede 8 giorni di ingresso gratuito nell’anno solare in tutti i luoghi della cultura del Mibac che si aggiungono alle prime domeniche dei mesi da Ottobre a Marzo e alla Settimana dei Musei che, per l’anno 2019, c’è stata dal 5 al 10 marzo. Le 8 giornate ad ingresso libero, sono state individuate sulla base delle caratteristiche del proprio territorio e per celebrare alcune ricorrenze legate alla storia del luogo.
In particolare, l’8 giugno ricorre il giorno di nascita dell’archeologo Giuseppe Fiorelli (8 giugno 1823-28 gennaio 1896). Giuseppe Fiorelli fu un protagonista assoluto della fase di studio e di ricerca a Pompei nel periodo dell’Unità d’Italia. In qualità di soprintendente, non solo inaugurò una nuova stagione di scavi, operando con sistematicità e rigore scientifico, ma avviò anche una sistemazione organica e razionale di tutto il materiale pregresso.
A lui si deve, infatti, la pubblicazione dei giornali di scavo di età borbonica, la suddivisione dei settori di scavo in Regiones ed Insulae, per un’immediata identificazione degli edifici emersi e, quindi, la prima guida sistematica di Pompei. Fiorelli è ricordato anche per aver messo a punto la tecnica del calco in gesso dei materiali organici seppelliti dalle ceneri dell’eruzione, consentendo di ottenere la perfetta ricostruzione delle strutture lignee presenti nelle abitazioni e di fissare per sempre gli ultimi istanti di vita di uomini ed animali.