Napoli, poker all’Inter (4-1) nell’ultima gara stagionale al San Paolo

I gol di Fabian Ruiz, alla prima doppietta stagionale, e le reti di Mertens e Zielinski, regalano il successo agli azzurri

NAPOLI. Gli azzurri si congedano dai propri tifosi battendo nettamente l’Inter (4-1) nell’ultima gara stagionale al San Paolo. Una partita giocata a viso aperto dalle due squadre, in cui la svolta è stata il vantaggio siglato da Zielinski che ha costretto i nerazzurri a spingersi in avanti alla ricerca del pareggio e lasciando campo alle ripartenze azzurre. Per il Napoli, oltre al gol di Mertens, da segnalare anche la prima doppietta in campionato di Fabiàn Ruiz.

La prima occasione del match (3’) arriva per il Napoli, con Mertens che riceve in area un bel passaggio ma spreca tutto calciando di poco fuori sulla destra. Al 12’ è il turno di Milik, che aggancia un pallone dal limite e lascia partire un tiro che però non inquadra lo specchio della porta e si perde oltre la traversa.

Al 16’ il Napoli passa in vantaggio (1-0) con un gran bolide di Zielinski. Un disimpegno sbagliato di Asamoah finisce direttamente sui piedi di Fabian Ruiz, che cede al polacco: pochi passi e un tiro formidabile da oltre venti metri che si insacca imparabilmente nel sette alla destra di Handanovic.

L’Inter risponde al 18’ con Perisic che aggancia un preciso passaggio in area e calcia subito, ma il pallone finisce alto sopra la traversa. Ma è il Napoli che continua ad attaccare, Asamoah salva provvidenzialmente su Milik, poi arrivano i tiri (fuori misura) di Malcuit (24’) e di Ghoulam (26’). Il Napoli spinge e crea situazioni pericolose, ma spesso manca l’ultimo passaggio o la precisione nel tiro.

Al 36’ è però Karnezis a salvare porta e risultato. Su una palla persa da Malcuit, Lautaro controlla un preciso passaggio in area ed ha tutto il tempo per mirare e calciare rasoterra, ma il portiere azzurro, preso in controtempo, riesce a respingere con i piedi. Al 39’ azione elaborata dell’Inter, conclusa da Nainggolan con un tiro che però si perde alto sopra la traversa della porta difesa da Karnezis.

I padroni di casa si rivedono al 42’ con Callejon: lo spagnolo raccoglie un pallone che Milik non era riuscito a calciare in porta, ma il suo diagonale di perde sul fondo. L’ultimo sussulto del primo tempo (44’) è di marca nerazzurra: Politano prova la battuta dal limite, ma il pallone si perde oltre la traversa. Dopo un minuto di recupero si va negli spogliatoi sull’1-0 per gli azzurri.

Nella ripresa Spalletti inserisce dal primo minuto Icardi, al posto di Politano. Al 51’ l’Inter si spinge in attacco prima con Lautaro poi con Brozovic ma nessun pericolo per la porta difesa da Karnezis. Tre minuti dopo Mertens si crea un buono spazio in area, ma perde l’attimo propizio per il tiro. Poco dopo (56’) ci prova Allan con un buon tiro dalla distanza, la mira è di poco imprecisa.

L’Inter nella ripresa appare meglio organizzata, con Icardi a fare da punto di riferimento, ma l’atteggiamento rivolto all’attacco si presta alle ripartenze del Napoli. E al 61’ gli azzurri raddoppiano (2-0). Callejon pennella un cross precisissimo per la testa di Mertens che schiaccia il pallone e insacca alle spalle di Handanovic.

Al 66’ Inter ancora pericolosa con Lautaro, ma Karnezis si fa trovare ancora una volta pronto a deviare il pallone in angolo, evitando anche l’intervento di un altro giocatore nerazzurro. Un minuto dopo è Koulibaly a salvare di testa la propria porta a Karnezis battuto su un tentativo proprio di Lautaro. Proprio nel momento che sembra più positivo per l’Inter arriva il terzo gol del Napoli.

Al termine di un’azione corale del Napoli, Handanovic salva miracolosamente su Milik, il pallone finisce a Malcuit che serve Fabian Ruiz: lo spagnolo tutto solo davanti alla porta insacca il suo sesto gol stagionale (3-0). L’Inter replica con Nainggolan, ma Albiol devia in angolo, sugli sviluppi del corner Lautaro trova lo spazio per il tiro, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa.

Ma non finisce qui per l’Inter, perché se gli ospiti sono a trazione anteriore e molto sbilanciati in avanti, gli azzurri al 79’ trovano il tempo anche per il poker, sempre con Fabiàn Ruiz, alla prima doppietta in campionato (4-0). Lo spagnolo entra in area e conclude con un sinistro rabbioso che batte Handanovic per la quarta volta.

L’Inter però malgrado lo svantaggio reagisce e all’81’ trova un rigore che Icardi trasforma (4-1). Due minuti dopo nerazzurri ancora pericolosi con Candreva, il tiro è pericoloso ma fuori misura. All’88’ anche Insigne, nel frattempo subentrato a Milik, solo davanti al portiere dopo un bel passaggio smarcante non riesce a trovare lo specchio della porta e la palla si perde fuori sulla destra. È l’ultima azione degna di nota del match, che termina con il punteggio di 4-1 per il Napoli. Gli azzurri, alla loro ultima apparizione casalinga in questa stagione, salutando quindi i tifosi con una gara molto positiva.

NAPOLI-INTER 4-1 (1-0)

NAPOLI (4-4-2): Karnezis, Malcuit, Albiol, Koulibaly (83’ Luperto), Ghoulam, Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski, Milik (75’ Insigne), Mertens (80’ Younes). A disposizione: Hysaj, Maksimovic, Verdi, Meret, Mário Rui. All. Ancelotti.
INTER (4-2-3-1): Handanovic, D’Ambrosio, Miranda, Skriniar, Asamoah, Gagliardini (58’ Vecino), Brozovic, Politano (46’ Icardi), Nainggolan, Perisic (80’ Candreva), Lautaro. A disposizione: Ranocchia, Padelli, Keita, Cédric Soares, João Mário, Dalbert, Borja Valero. All. Spalletti.
RETI: 16’ Zielinski (N), 61’ Mertens (N), 71’ e 79’ Fabian Ruiz (N), 82’ Icardi (I)
ANGOLI: 3-12
AMMONITI: Koulibaly (N), Nainggolan(I), Allan (N), Ghoulam (N)
ARBITRO: Doveri

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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