Lo Scarpariello Scustumat in un pratico kit, da preparare dove e quando si vuole
L’idea è di Cosimo Ruocco, patron dell’Osteria Vino Rosso di Nocera Superiore, mentre la realizzazione tecnica è di Print Art
NOCERA SUPERIORE. Lo Scarpariello Scustumat’, un classico della cucina campana, diventa una pratica (e gradita) idea regalo. O, se si preferisce, un comodo kit per avere a portata di mano tutto l’occorrente e prepararlo a casa quando se ne ha voglia, ad esempio per un pranzo veloce, quando non si ha tempo per fare la spesa e non si vuole rinunciare ad un piatto di qualità e semplice.
L’idea di realizzare il kit con tutto il necessario per preparare lo Scarpariello Scustumat’ (ovvero “scostumato”, ma solo perché ha esagerato con il pomodoro) è di Cosimo Ruocco, patron dell’Osteria Vino Rosso di Nocera Superiore, mentre la realizzazione tecnica del packaging è stata affidata alla Print Art, casa editrice e tipografia con la passione per il marketing dei prodotti locali.
A selezionare i prodotti inclusi nella confezione di Scarpariello Scustumat’, invece, ci ha pensato ovviamente Andrea Ferrara, cuoco dell’Osteria Vino Rosso: pomodorini datterino La Carmela, olio extravergine d’oliva Alburno, pasta Maestri Pastai, basilico, formaggio grattugiato, spezie e la ricetta per realizzare questo piatto ai fornelli di casa.
Il tutto è racchiuso in una graziosa scatola di legno chiaro dal design accattivante, che contiene tutto l’occorrente per tre porzioni di un ottimo Scarpariello. Scustumat’, ovviamente. Sì, perché l’abbondanza di pomodorini appena saltati in padella rende questo piatto della tradizione campana davvero eccezionale. Il packaging è stato presentato lo scorso 9 maggio nel corso di cooking show, moderato da Angela Merolla con la partecipazione del giornalista Enzo Landolfi, in cui Andrea Ferrara ha mostrato la realizzazione live dello Scarpariello proprio con gli ingredienti contenuti nel kit: basta avere solo l’acqua e un fornello a disposizione e il gioco è fatto.
La presentazione è poi proseguita all’Osteria Vino Rosso di Cosimo Ruocco, dove lo Scarpariello Scustumat’ firmato da Andrea – dopo un eccellente e abbondante antipasto – è stato finalmente fatto assaggiare a tutti i presenti (in abbinamento al vino Irpinia Aglianico di Villa Raiano, annata 2016), facendo scattare il doveroso applauso nei confronti dei due protagonisti della serata.
Un alto rappresentante della cucina partenopea, sua maestà il babà napoletano, ha concluso la presentazione presso l’Osteria Vino Rosso di Nocera Superiore, la cui proposta quotidiana sono le pietanze regionali che hanno sfidato il tempo, grazie all’estro e all’esperienza di chi con maestria ha saputo rendere nobili piatti nati da ingredienti poveri e dai sapori semplici.