Essere sempre il migliore: il convegno su concorsi e gare nella Napoli antica
Durante l’incontro si parlerà di agoni antichi e moderni, dalla corsa con le fiaccole per la sirena Partenope alle Universiadi
NAPOLI. Nell’anno in cui Napoli è sede delle Universiadi, il convegno pone al centro l’importanza dell’agonistica nella Napoli antica, il suo ruolo all’interno dell’agonistica internazionale antica e la fortuna dei giochi napoletani nella memoria cittadina moderna. Particolare e intenso è il rapporto fra la Napoli antica e la pratica agonistica. Già nel V secolo a.C. l’ammiraglio ateniese Diotimo istituì a Napoli una corsa con le fiaccole per la sirena Partenope. In piena età augustea il geografo greco Strabone non esita a riconoscere che l’agone quinquennale, musicale e ginnico, degli Italika Rhomaia Sebasta Isolympia, istituito da Augusto a Napoli nel 2 a.C., competeva con i più famosi agoni che si svolgevano in Grecia. Ginnasi ed efebie, precisa Strabone, possono essere considerati tracce viventi di un modo di vivere greco, sebbene Neapolis sia ormai un municipio romano.
Il Comitato Organizzatore è composto da Federico Rausa, Eduardo Federico, Elena Miranda, Emanuela Spagnoli, Vittorio Saldutti e Diva Di Nanni. Questa la programmazione del convegno: Mercoledì 15 maggio 2019, ore 14:30 – 17:30, Sezione I – Agonistica nel mondo antico (Dipartimento di Studi Umanistici – Aula Piovani); Ore 17:30 – 19:00; Sezione II (I parte) – Agonistica prima e oltre Neapolis (Dipartimento di Studi Umanistici – Aula Piovani). Giovedì 16 maggio 2019, ore 09:00 – 12:30, Sezione II (II parte) – Agonistica prima e oltre Neapolis (Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti in Napoli); ore 14:30 – 17:30, Sezione III – L’agonistica a Neapolis (Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti in Napoli). Venerdì 17 maggio 2019, ore 09:00 – 12:30, Sezione IV – L’agonistica neapolitana nella memoria moderna (Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti in Napoli).