Nuovi reperti, tra stoviglie e coppe in ceramica comune e da fuoco, sono stati trovati lungo le pareti di un ambiente della Villa di Civita Giuliana a Pompei. Il ritrovamento è avvenuto nei pressi di una strada moderna che attraversa la Villa dove sinora sono stati ritrovati un carro cerimoniale decorato con rilievi d’argento, una stalla con un sauro bardato, due vittime dell’eruzione di cui furono eseguiti i calchi, una stanza dove abitavano tre schiavi, forse una piccola famiglia.
Per l’iniziativa “Raccontare i cantieri” del Parco archeologico di #Pompei, i possessori della MyPompeii Card hanno potuto visitare il cantiere di restauro della Casa delle Nozze d’Argento, maestosa domus pompeiana ricca di decorazioni. È una casa particolarmente famosa, perché prese il nome in ricordo della visita dei Reali Umberto I e Margherita di Savoia nel giorno della celebrazione delle loro nozze d’argento, nel 1893. La Casa delle Nozze d’Argento è singolare per l’architettura maestosa, fatta di gigantesche colonne corinzie in tufo (nell’atrio) e giardino colonnato (peristilio) di tipo rodio, cioè col lato settentrionale più alto degli altri. Le fontane, inserite in tutti i settori, il bagno riscaldabile con vasche all’aperto e i due giardini, dovevano assicurare il comfort all’interno della domus.
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