Addio pantofole e poltrona per i soci UniTre

Meglio scacchi, burraco, musica e sport, o magari un corso di spagnolo. Tutto in un’atmosfera di simpatica goliardia

POMPEI. Addio pantofole, poltrona e relax. Meglio scacchi, burraco, musica e sport. O magari un corso di spagnolo. Chi diventa socio Unitre aspettandosi di passare pomeriggi interi a chiacchierar del più e del meno o guardando la tv rimarrà deluso dalle numerose attività che riempiono l’intera settimana, per concludere con il cineforum della domenica. Il mese di novembre, in particolare, ha trasformato i tristi pomeriggi autunnali in divertentissime serate all’insegna del gioco da tavolo con tanto di tornei e di vincitori (e vinti): tutto in un’atmosfera di simpatica goliardia.

Unitre, nello scegliere i corsi da proporre ai soci e agli aspiranti tali, considera innanzitutto un fattore determinante: ci sono alcune attività che possono ritardare, o almeno rallentare, l’invecchiamento del corpo e della mente. Molte regole sono note da tempo: non fumare, mangiare poca carne, fare attività fisica quattro volte a settimana. A queste vanno ad aggiungersi, poi, vari giochi da tavolo tra cui gli scacchi, ideale per allenare la mente perché stimola la concentrazione, il ragionamento e la fantasia.

Gli scacchi fanno bene al cervello, temprano il carattere e possono insegnare molte cose: disciplina, pazienza e fiducia nelle proprie capacità. Aiutano anche ad essere più concentrati, creativi e a ragionare in modo strategico. Altro esercizio utile è quello di studiare una lingua straniera, come ad esempio lo spagnolo che i soci Unitre imparano con la docente Rosa Avellino. Con le lingue straniere, a trarne beneficio sarebbe tanto la memoria, sempre in allenamento, quanto la capacità di ragionamento, chiamata a confrontarsi con lingue e culture diverse.

Anche a livello fisico Unitre osa: perché limitarsi a una semplice passeggiata nel parco, quando ci si può rilassare con Yoga e Biodanza? Per acquistare consapevolezza di sé, del nostro spirito e del nostro corpo… Non guasta, poi, lo studio di uno strumento musicale, il più difficile: la voce umana. Ai soci Unitre è offerto anche il corso di canto, perché cantare aiuta a rilassarsi e a buttare fuori le sensazioni e le emozioni negative vissute durante la giornata. Ciò vale in modo particolare per tutti coloro che non si occupano di musica per lavoro.

Cantare, poi, in gruppo, cioè in coro, migliora i rapporti con le persone con le quali si condivide l’esperienza, migliora la sicurezza in se stessi, mette di buon umore data la possibilità di poter condividere l’atto del cantare, aumentano il senso di condivisione. Cantare quindi fa bene alla salute. Ecco perché il detto “canta che ti passa” ha il suo fondamento! La segreteria di Unitre è aperta per iscrizioni e/o informazioni nei giorni: lunedì, martedì e giovedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00; mercoledì e venerdì dalle ore 17:00 alle ore 19:00. La sede è ubicata a Palazzo De Fusco con ingresso da via Sacra, attraverso la Fonte Salutare (ex Ufficio Anagrafe). I recapiti sono: telefono: 333 143 9012. Pagina Facebook: Unitre Pompei; sito web: www.unitre.net.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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