Giovanni Nistri è cittadino onorario di Pompei: “Alla guida del Grande Progetto ha rilanciato gli Scavi”

Il comandante dell’Arma: l’Italia ha dimostrato di saper spendere in maniera efficace le risorse dell’Unione Europea

POMPEI. Giovanni Nistri, generale di Corpo d’Armata e comandante generale dell’Arma dei Carabinieri è cittadino onorario di Pompei. L’onorificenza gli è stata conferita dal primo cittadino, Pietro Amitrano, a nome della città degli Scavi e del Santuario, nel corso della cerimonia che si è tenuta a Palazzo De Fusco ieri, 28 settembre 2018 a partire dalle 18. Si tratta di un riconoscimento ai meriti acquisiti dall’alta carica dello Stato nel rilancio del sito archeologico di Pompei. Il generale Nistri, infatti, è stato alla guida del Grande Progetto Pompei (Gpp) dal 9 dicembre 2013 al 14 febbraio 2016 con il delicato compito di assicurare legalità, economicità ed efficienza nell’affidamento degli appalti per il restauro, la messa in sicurezza e la valorizzazione dell’area archeologica di Pompei, finanziati nel 2012 con 105 milioni di euro dalla Commissione Ue e dal Governo italiano.

Un intervento senza precedenti per vastità e somme impiegate, che aveva messo l’Italia sotto i riflettori della comunità internazionale. Nistri ha lasciato la guida del Gpp con 127 milioni di euro di gare aggiudicate, 69 interventi di messa in sicurezza conclusi, 37 domus riaperte al pubblico e molti lavori avviati che hanno consentito di inaugurare nel 2017, ad esempio, tre domus poste lungo via Nocera, che non erano mai state aperte al pubblico. “Grazie a questo lavoro – si legge nella motivazione di Palazzo De Fusco alla cittadinanza onoraria – Pompei è tornata a fare notizia per i restauri e per la valenza del sito archeologico, come dimostra anche la costante crescita delle presenze di visitatori”.

Il generale Nistri nel suo discorso ha quindi ricordato che attraverso il Grande Progetto Pompei l’Italia ha dimostrato di saper spendere in maniera efficace le risorse arrivate dall’Ue. «Questa cittadinanza – ha poi aggiunto – dev’essere considerata “collettiva”, in quanto voglio condividerne l’onore con la squadra che mi ha supportato durante il lavoro a Pompei». Il testimone di Nistri – che ha ricordato la preziosa collaborazione con il direttore del Parco Archeologico di Pompei, Massimo Osanna, presente in sala ieri – alla guida del Gpp è stato poi raccolto nel 2016 dagli Ufficiali dell’Arma Luigi Curatoli (2016) e Mauro Cipolletta (2018). La serata si è conclusa al Teatro “Di Costanzo-Mattiello” con un concerto della Fanfara del X Reggimento Carabinieri Campania.

Marco Pirollo

Marco Pirollo

Giornalista, nel 2010 fonda e tuttora dirige Made in Pompei, rivista di cronaca locale e promozione territoriale.

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