Napoli, il Club Unesco lancia Operazione San Gennaro Art 2018: arte e musica in via Duomo
L’esposizione è un omaggio alla città di Napoli e al suo Santo Patrono, da parte degli organizzatori e degli artisti partecipanti
NAPOLI. Dopo il successo ottenuto dalle edizioni precedenti della Mostra “Operazione San Gennaro Art”, che ha visto negli anni la partecipazione di numerosi artisti, e la calorosa accoglienza avuta in ambito cittadino, il Club per l’Unesco di Napoli ha organizzato l’ottava edizione della manifestazione dedicata al Santo Patrono, visitabile e fruibile fino al 1° ottobre 2018 a via Duomo, presso l’Appartamento del Domenichino, situato al secondo piano del Museo del Tesoro di San Gennaro a Napoli.
L’esposizione “Operazione San Gennaro art”, inaugurata lo scorso 22 settembre, oltre ad essere un atto di riverenza al Santo, si preannuncia come un omaggio alla città di Napoli e al suo Santo Patrono, da parte degli organizzatori e degli artisti partecipanti. Secondo l’Unesco il lavoro degli artisti e dei creativi è un importante contributo allo sviluppo della società ai fini della creazione di legami sociali tra i cittadini e, essendo anche un lavoro intellettuale, consente al singolo di acquisire conoscenze e benessere morale ai fini della diffusione della cultura della pace tra i popoli.
Inoltre va considerato che l’artista svolge un ruolo importante nella vita e nell’evoluzione della società, meritando l’opportunità di contribuire al suo sviluppo e, come qualsiasi altro cittadino, di esercitare in essa la sua responsabilità, pur mantenendo la sua ispirazione creativa e la libertà di espressione. Anche quest’anno hanno aderito numerosi artisti e tra questi molti giovani ai quali il Club per l’Unesco da sempre dà loro la chance di farsi conoscere e mostrare potenzialità e capacità, come per gli alunni del corso di fotografia del Liceo Scientifico Michelangelo Buonarroti, seguiti dalla docente Loretta Bartoli.
«Un ringraziamento particolare – fanno sapere gli organizzatori – viene rivolto alla Deputazione del Tesoro che, già negli anni passati, ha ospitato la mostra nel prestigioso appartamento del Domenichino, e agli Enti, Istituzioni (Comune di Napoli), associazioni Esperanto, Mia, Meno 100, Libreria Paoline, Libreria Ubik che ci hanno affiancato moralmente per la riuscita di tale evento e a tutti gli artisti che partecipano alla mostra con le loro opere d’arte». Tra gli ospiti sono intervenuti Margherita Calò, storico e critico d’arte, Don Ricardo Carafa Duca d’Andria, vice presidente della Deputazione della Real Cappella del Tesoro. Ha allietato l’inaugurazione il Maestro Giovanni Cigliano, con l’esecuzione di brani classici, eseguiti alla chitarra, mentre sono stati proiettati due video realizzati con la collaborazione della giovane Aurora Micieli De Biae.
Questi gli artisti autori delle opere esposte: Renato Aiello, Annamaria Balzano, Loretta Bartoli, Elisabetta Barton, Francisco Basile Pascale, Pina Catino, Valerio Cipriano, Stefania Colizzi, Carlo Cottone, Fortunato Danise, Emanuela Danise, Carmine de Gregorio, Ciro Di Costanzo, Giovanni Di Cecca, Pasquale Gatta, Raffaele Giustino, Massimo Maci, Pasquale Manzo, Marcello Marrucci, Luciana Mascia, Aurora Micieli De Biase, Ruggero Micieli De Biase, Vittorio Musella, Roger Peeraerts, Roberta Picardi, Anna Ponti, Silvia Schettino, Arturo Vastarelli, Lucia Vecchiarelli, Ena Villani.