Pompei by night, in dirittura d’arrivo il programma delle aperture straordinarie in notturna
Il programma di visita proposto per Pompei contempla un percorso illuminato da un impianto montato da Enel Sole
POMPEI. Il direttore generale del Parco Archeologico di Pompei, Massimo Osanna, ha incontrato i sindacati aziendali per definire i termini della “Pompei by night” dell’estate 2018. Secondo le prime anticipazioni dei sindacati Cisl e Unsa, la proposta attuale della Direzione dovrebbe prevedere visite straordinarie serali per tutti i venerdì ed i sabato estivi dalle ore 20,30 alle 23,30 a partire dal 27 luglio fino al 28 settembre. Si tratterebbe di un totale di 18 serate: il 27 e 28 luglio; 3, 4, 10, 11, 17, 18, 24, 25, 31 agosto; 1, 7, 8, 14, 15, 21, 28 settembre. Sono in programma visite serali anche a Boscoreale, Oplonti e Stabia.
Il progetto precedentemente presentato da Osanna prevedeva i giovedì e le domeniche a partire dal 24 luglio al 16 settembre sempre per 18 serate, dalle ore 20:30 alle ore 23:30, mentre l’orario di chiusura della biglietteria è previsto alle ore 22.45. Il percorso potrà avere inizio dalle 20:30, con apertura della biglietteria di Porta Marina Superiore fino alle 22:45, e la chiusura del sito alle ore 23:30. Il programma di visita proposto per Pompei contempla un percorso illuminato da un impianto montato e sotto assistenza tecnica di Enel Sole.
Oltrepassate le Terme Suburbane, poco fuori la cinta muraria e l‘accesso dalla via del mare, i visitatori sentiranno echeggiare nell’aria le grida e le attività di artigiani e dei lavoratori provenienti da botteghe di via Marina (la bottega del panettiere e il negozio di Furius). Si sentiranno inoltre i rumori e le chiacchiere della padrona di casa nella Domus di Trittolemo, i suoni e le voci che accompagnano e raccontano i ludi apollinari insieme al ritmo dei tamburi e il suono delle musiche delle sacre cerimonie dedicate a Giove al Capitolium, la confusione del Mercato (Macellum) e le attività dei fulloni (i lavandai) presso l’Edificio di Eumachia. L’itinerario si conclude ogni volta presso il terrazzo dell’Antiquarium.
Era stato proposto dai sindacati Cisl e Unsa (presumibilmente su pressioni dei commercianti del centro storico di Pompei) l’estensione del percorso all’area dell’Anfiteatro ma al momento la proposta non è stata recepita anche se risulta che Osanna starebbe vagliando autonomamente l’estensione del percorso di visite serali (che partirebbe però a settembre) se il Mibact ne assicurerà il finanziamento dei maggiori costi di personale derivanti dal numero più alto di custodi che sarebbero impiegati nelle attività di sorveglianza.