Pompei celebra l’anniversario della Federico II con una foto d’epoca pubblicata su Instagram

L’immagine del 1924 ritrae il coro di giovani in costume romano che nel tempio di Giove intona i Ludi Saeculares

POMPEI. Il 6 maggio 1924, in occasione del settimo centenario dalla fondazione dell’Università di Napoli “Federico II”, fu organizzata negli Scavi di Pompei la recita in costume romano del Carmen secolare di Orazio da parte di 54 giovani (27 fanciulle e 27 giovanotti). «O Sole fonte di vita, che con il carro splendente mostri e nascondi il giorno, e che sempre vecchio e nuovo risorgi, che tu non possa mai vedere nulla di più grande della città di Roma», cantano i Ludi Saeculares, proclamando la fede nella grandezza di Roma.

Il carme secolare di Orazio interpreta ed esalta la celebrazione di Augusto e della potenza di Roma sul mondo. Esprime l’augurio che essa non possa mai morire ed l’invocazione agli dei, di modo che diano lunga prosperità ai romani. Il carme risulta essere una preghiera perfetta. Rappresenta l’apoteosi della cultura pagana e il culmine stilistico più alto della poesia di Orazio.

La pubblicazione di una foto inedita del 1924 sui social ha riproposto al pubblico del web la funzione sociale allegorica che dalla sua scoperta assume Pompei, a nome ed in rappresentanza della grandezza dell’Impero Romano nel periodo del suo massimo splendore. La foto in bianco e nero, pubblicata su Instagram nella ricorrenza del 6 maggio, ritrae il coro di giovani in costume romano che nel tempio di Giove del Parco Archeologico di Pompei intona i Ludi Saeculares per celebrare in forma solenne il centenario della fondazione della “Federico II” di Napoli nel contesto retorico della grandezza di Roma.

Mario Cardone

Mario Cardone

Ex socialista, ex bancario, ex sindacalista. Giornalista e blogger, ha una moglie, una figlia filosofa e 5 gatti. Su Facebook cura il blog "Food & Territorio di Mario Cardone".

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