Festa della Donna a Ercolano: viaggio nell’antico mondo della bellezza
Il Parco Archeologico offre l’ingresso gratuito alle donne e propone a tutti i visitatori “SpaErco”, una visita multisensoriale nella sezione femminile delle Terme Centrali
ERCOLANO. Per la Festa della Donna, giovedì 8 marzo, il Parco Archeologico di Ercolano accoglie le donne offrendo l’ingresso gratuito e proponendo a tutti i visitatori “SpaErco”, una visita multisensoriale nella sezione femminile delle Terme Centrali, un percorso emozionale che, partendo dalla prima stanza riscaldata adibita a spogliatoio, conduce ai due ambienti in cui le antiche Ercolanesi si dedicavano alla cura del proprio corpo e alla rigenerazione dello spirito: il tepidarium e il calidarium.
L’immersione sensoriale nel mondo femminile antico avverrà attraverso l’esplorazione degli spazi, allestiti allo scopo di evocare, attraverso oggetti e sollecitazioni sensoriali, emozioni, aneddoti e pensieri. «Abbiamo voluto suggerire ai visitatori l’atmosfera che respirava una donna di Herculaneum quando si recava alle terme – dichiara il direttore del Parco Archeologico, Francesco Sirano – curando la propria igiene personale e vivendo esperienze non lontane da quelle che le donne moderne ritrovano nelle attuali spa, ecco perché “SpaErco”».
«L’immersione in questo aspetto del mondo femminile – aggiunge Sirano – permette ai visitatori di entrare nella vitalità di questa città, che in questa occasione può esprimersi, può far parlare questi ambienti, del loro passato e della loro vita. Sono anche particolarmente contento perché questo percorso è stato curato dai nuovi funzionari in servizio da poco più di due mesi, tutte donne e di grande valore. Questa è la prima di una serie di iniziative che renderanno il Parco un luogo accogliente e interessante».
I visitatori di “SpaErco” saranno completamente avvolti dall’ambientazione delle antiche terme: attraverso la luce soffusa scopriranno riproduzioni degli oggetti utilizzati nelle terme (come i balsamari), respireranno profumi di essenze naturali, apprezzeranno in una nuova prospettiva l’architettura e le decorazioni, liberando la fantasia saranno invitati ad immergersi completamente negli stessi antichi incontri inaspettati, conversazioni, scambi di segreti di bellezza, secondo un concetto di benessere in cui passato e presente trovano un punto di incontro.