Al via Photolux. Il Mediterraneo visto attraverso la fotografia

Un mare di storia, cultura, civiltà e emergenza umanitaria in un grande racconto fotografico

NAPOLI. Il Mediterraneo, luogo di incontro e scontro di civiltà, di storia e cultura e oggi di drammatica emergenza umanitaria raccontato attraverso 24 mostre fotografiche e non solo (talk, workshop, letture portfolio, Premi Award), per l’edizione 2017 del Photolux Festival. Biennale Internazionale di Fotografia, a Lucca. Un grande evento che invaderà dal 18 novembre al 10 dicembre 2017 la città di Lucca calando i visitatori, attraverso lo sguardo sensibile e acuto di tanti fotografi/artisti/reporter, nelle mille sfaccettature e aspetti inediti di quel vasto bacino che ci accoglie tutti e ci appartiene: il Mediterraneo.

«Il Mediterraneo è un immenso archivio e un profondo sepolcro». Le parole di Predag  Matvejevic autore nel 1987 di Breviario mediterraneo, lavoro fondativo della storia culturale della regione del Mediterraneo, tradotto in oltre venti lingue, risuonano, nella loro assoluta attualità, espresse da molte delle mostre e riecheggiate dagli appuntamenti di Photolux 2017.

«Il Photolux Festival, vuole essere un focus sui fotografi del Mediterraneo e su quelli che del “mare nostrum” hanno fatto l’oggetto del proprio sguardo, che dia luogo a inedite contaminazioni e che provi a raccontare un mare dove da millenni si incontrano e scontrano civiltà che ne arricchiscono e complicano la storia» annota Enrico Stefanelli che di Photolux Festival è il fondatore e direttore.

«Il Mediterraneo è lo scenario nel quale negli ultimi anni si sta consumando l’emergenza umanitaria legata ai flussi migratori verso le coste europee, una delle più gravi per le sue proporzioni in termini di persone coinvolte e per le ripercussioni sul sistema di valori e sull’identità dell’Europa. E oggi più che mai si avverte l’urgenza di tornare a interrogare il Mediterraneo e la sua storia, di trovare un nuovo dialogo tra le culture».

Insieme al ricco programma di mostre, fitto sarà anche il calendario degli eventi collaterali. I Leica Talk vedranno importanti relatori internazionali. Tra gli altri, il primo in calendario è quello con Tony Gentile, che racconterà il suo lavoro “La Guerra. Una storia siciliana”, nel venticinquennale della morte dei giudici Falcone e Borsellino, da cui è nato un libro edito da Postcart e una mostra; la conferenza “Tra memoria e modernità: la Fotografia Contemporanea Israeliana” con Pierre Podbielski, Maurizio De Bonis, Orith Youdovich e Gigliola Foschi, per approfondire le istanze della fotografia israeliana contemporanea; la conferenza “Migrazioni” nata e voluta in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per approfondire i diversi aspetti legati alla crisi dei Migranti; una serie di incontri in collaborazione con Maledetti Fotografi.

I workshop proposti quest’anno vedranno coinvolti fotografi e esperti italiani e internazionali:  Jenny Smets,  membro del supervisory board,della World Press Photo Foundation insieme a Magdalena Herrera, photo-editor di Geo France; Stuart Franklin, fotografo membro di Magnum Photos; i fotografi italiani Franco Fontana e Paolo Verzone; Laura Tori Petrillo e Lorenzo Colloreta.

Il programma delle letture portfolio vede la partecipazione di esperti internazionali, photo editor, fotografi, curatori, docenti di altissimo livello. Inoltre da quest’anno verranno scelti dagli esperti coinvolti gli autori dei due migliori portfolio, che avranno la possibilità di partecipare a una residenza in Corsica presso il Centre Méditerannéen de la Photographie di Bastia e a un nuovo programma di residenze internazionali, l’European Residence Award, che vede coinvolti, oltre a Photolux, Kaunas Photo (Lituania), Photamnuales (Francia) e Pix.House (Polonia).

Si rinnova anche quest’anno l’esperienza di Expolux, lo spazio espositivo dedicato agli editori, gli stampatori, i professionisti del settore e le scuole di fotografia, che animerà la sede del Real Collegio nel fine settimana del 25 e 26 novembre. Quest’anno vedrà la partecipazione di New Old Camera, che propone in collaborazione con Photolux una serie di workshop ed eventi nell’arco di tutto il fine settimana. La sera del 7 dicembre, infine, una serata di fotografia e musica in collaborazione con il Teatro del Giglio, con il fotografo Pino Ninfa e il pianista Danilo Rea.

Le fotografie e le schede delle mostre si possono scaricare dal sito dello studio Esseci www.studioesseci.net (“eventi in preparazione”) oppure direttamente: http://studioesseci.net/eventi/photoluxfestival-2017/
Per ulteriori informazioni
www.photoluxfestival.it

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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