La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico celebra il Ventennale

L’evento si svolgerà dal 26 al 29 ottobre 2017 a Paestum: il Parco Archeologico, il Museo Archeologico Nazionale e la Basilica Paleocristiana continueranno ad essere le suggestive location della Borsa.

PAESTUM. Da domani al 29 ottobre 2017 si svolgerà a Paestum la XX edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico: il Parco Archeologico (Salone Espositivo, ArcheoExperience, ArcheoIncontri), il Museo Archeologico Nazionale (ArcheoVirtual, Conferenze, Workshop con i buyers esteri) e la Basilica Paleocristiana (Conferenze, Premi, ArcheoLavoro, Incontri con i Protagonisti) continueranno ad essere le suggestive location della Borsa.

La BMTA, promossa e sostenuta da Regione Campania, Città di Capaccio Paestum, Parco Archeologico di Paestum, ideata e organizzata dalla Leader srl con la direzione di Ugo Picarelli, si conferma un evento originale nel suo genere: luogo di approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo culturale e al patrimonio; occasione di incontro per gli addetti ai lavori, per gli operatori turistici e culturali, per i viaggiatori, per gli appassionati; un format di successo testimoniato dalle prestigiose collaborazioni di organismi internazionali quali UNESCO e UNWTO (le Nazioni Unite della Cultura e del Turismo) oltre che da 10.000 visitatori, 120 espositori di cui 25 Paesi esteri, oltre 70 tra conferenze e incontri, 400 relatori, 30 buyers da 8 Paesi europei, 150 operatori dell’offerta, 100 giornalisti accreditati. Di seguito il programma della BMTA 2017:

– giovedì 26 ottobre ore 12: l’iniziativa “La Borsa incontra le Scuole. Il patrimonio culturale quale identità e memoria storica dei popoli” all’interno del Parco Archeologico nell’area antistante il Tempio di Nettuno, dopo il benvenuto da parte di Francesco Palumbo Sindaco di Capaccio Paestum, Gabriel Zuchtriegel Direttore del Parco, Luisa Franzese Direttore Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, Corrado Matera Assessore Sviluppo e Promozione Turismo Regione Campania, interverranno Mohamad Saleh Ultimo Direttore per il Turismo di Palmira e Moncef Ben Moussa Direttore del Museo del Bardo di Tunisi.

La Borsa intende dare il suo contributo in termini di conoscenza ed esperienza, soprattutto per i giovani, perché la Cultura è sempre più uno strumento di dialogo tra le nazioni e la difesa del patrimonio è esigenza primaria per la comunità internazionale. Al termine prenderà il via ArcheoExperience, laboratori e rievocazioni nella più grande rassegna di Archeologia Sperimentale in Italia.

– giovedì 26 ottobre ore 12: la Conferenza “I Comuni e i siti archeologici: infrastrutture, gestione e promozione” a cura di ANCI Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e MiBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con la partecipazione dei Sindaci, dei due Coordinatori delle Commissioni Turismo e Cultura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Giovanni Lolli e Gianni Torrenti, del Direttore Generale Turismo del MiBACT Francesco Palumbo, del Presidente dell’Osservatorio Parlamentare per il Turismo Ignazio Abrignani e le conclusioni del Sottosegretario al Turismo Dorina Bianchi.

– giovedì 26 ottobre ore 13 e ore 15: l’incontro del “Laboratorio Social delle Regioni” a cura dell’ENIT coordinato da Roberta Milano Direttore Marketing Digitale e, a seguire dalle ore 15 alle 17, la Seduta pubblica della Commissione congiunta degli Assessori al Turismo e degli Assessori ai Beni e alle Attività Culturali della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome alla quale interverranno Giovanni Lolli Coordinatore Commissione Turismo e industria alberghiera e Vice Presidente Regione Abruzzo e Gianni Torrenti Coordinatore Commissione Beni e Attività culturali e Assessore alla cultura, sport e solidarietà Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Corrado Matera Assessore Sviluppo e Promozione Turismo Regione Campania.

– venerdì 27 ottobre ore 15: il Convegno “Il turismo sostenibile per lo sviluppo dei siti archeologici mondiali” a cura dell’UNWTO, l’Organizzazione Mondiale del Turismo: il Segretario Generale UNWTO Taleb Rifai, che più volte ha inaugurato la Borsa, ha voluto dare grande attenzione al 20° anniversario, organizzando un incontro sul turismo sostenibile quale strumento per la salvaguardia e la promozione dei siti archeologici, che si inserisce nell’ambito dell’“Anno Internazionale del Turismo Sostenibile per lo Sviluppo” dichiarato dall’ONU per il 2017. Saranno presenti Cambogia, Etiopia, Giordania, Italia e Perù in rappresentanza dei prestigiosi siti Unesco (Pompei, Petra, Aksum e Tiya, Angkor Wat) che esprimono al meglio le potenzialità del patrimonio archeologico per lo sviluppo locale e l’occupazione.

– venerdì 27 ottobre ore 17: la Conferenza “Il dialogo interculturale valore universale delle identità e del patrimonio culturale: #dontforget Bardo Museum 18.03.2015 – #unite4heritage for Palmyra”: la Borsa, infatti, è riconosciuta best practice per l’impegno a favore del dialogo interculturale, non solo attraverso la partecipazione nel Salone Espositivo di 25 Paesi Esteri, ma anche per dedicare dal 2015 nell’ambito del programma significativi momenti a questo tema. Alla Conferenza parteciperanno: Mai bint Mohammed Al-Khalifa Presidente dell’Autorità per la Cultura e le Antichità del Bahrein, Moncef Ben Moussa Direttore del Museo del Bardo di Tunisi, Mounir Bouchenaki Consigliere Speciale del Direttore Generale Unesco, Silvia Costa Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo, Taleb Rifai Segretario Generale Unwto, Fryad Rwandzi Ministro della Cultura, del Turismo e delle Antichità della Repubblica d’Iraq, Mohamad Saleh Ultimo Direttore per il Turismo di Palmira, Vladan Vukosavljevic Ministro della Cultura e dell’Informazione della Repubblica di Serbia.

– venerdì 27 ottobre ore 20.30: sarà consegnato l’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” alla scoperta archeologica più significativa del 2016, nel nome del Direttore dell’area archeologica e del museo di Palmira, dal 1963 al 2003, che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale, alla presenza dei figli Fayrouz, Waleed e Omar. Il Premio, promosso dalla Borsa e da Archeo e giunto alla terza edizione, è assegnato in collaborazione con le testate internazionali, tradizionali media partner della BMTA: Antike Welt (Germania), Archäologie der Schweiz (Svizzera), Current Archaeology (Regno Unito), Dossiers d’Archéologie (Francia).

Scoperta dell’anno è risultata la città dell’Età del Bronzo nel nord dell’Iraq situata presso il piccolo villaggio curdo di Bassetki nella regione autonoma del Kurdistan, fondata intorno al 3000 a.C. e la cui storia si è protratta per 1200 anni: il Premio sarà consegnato a Peter Pfälzner, Coordinatore della missione archeologica e Direttore del Dipartimento di Archeologia del Vicino Oriente dell’IANES Institute Ancient Near Eastern Studies dell’Università di Tubinga (Germania).

– sabato 28 ottobre ore 11: la Conferenza “Ricerca, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale sommerso mediterraneo”, in collaborazione con la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, che farà il punto della situazione dell’archeologia subacquea a livello internazionale con autorevoli specialisti, al fine di individuarne eccellenze e criticità con l’intento di offrire un utile contributo allo sviluppo ulteriore di questo fondamentale settore del patrimonio culturale.

– sabato 28 ottobre ore 15: il Workshop “Archeologia e turismo culturale in gioco” nell’ambito di ArcheoVirtual, la sezione dedicata alle tecnologie multimediali, interattive e virtuali applicate all’archeologia, realizzata in collaborazione con l’ITABC Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR. In occasione del Ventennale, la Mostra e il Workshop ArcheoVirtual ripercorreranno 20 anni di archeologia virtuale in Italia.

– sabato 28 ottobre ore 16.15: l’appuntamento moderato da Giuseppe Giannotti Vice Direttore di Rai Cultura “Pompei incontra Petra” con Dana Firas Presidente del Petra National Trust, Giordania e Massimo Osanna Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei.

– domenica 29 ottobre ore 11: la Conferenza “La tutela del patrimonio culturale, la difesa dell’arte e il ruolo dell’intelligence”, moderata dal giornalista del Corriere della Sera Paolo Conti, con Mounir Bouchenaki Consigliere Speciale del Direttore Generale Unesco, Mario Caligiuri Direttore Master in Intelligence Università della Calabria, Tsao Cevoli Direttore Master in Archeologia Giudiziaria e Crimini contro il Patrimonio Culturale Centro Studi Criminologici di Viterbo, Stefano De Caro Direttore Generale dell’ICCROM, Paolo Matthiae Archeologo e Direttore della Missione archeologica in Siria “Sapienza” Università di Roma, Rossella Muroni Presidente Nazionale Legambiente, Fabrizio Parrulli Comandante Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, Giuliano Volpe Presidente Consiglio Superiore per i Beni culturali e Paesaggistici.

L’appuntamento con i protagonisti della cultura, della stampa e della televisione:
– Fayrouz, Waleed e Omar Asaad, i tre figli archeologi di Khaled al-Asaad;
– Moncef Ben Moussa Direttore Museo del Bardo di Tunisi;
– Syusy Blady con la proiezione del suo recente film “La signora Matilde. Gossip dal Medioevo”;
– Fabio Isman con la presentazione del libro “L’Italia dell’arte venduta”;
– Mariangela “Galatea” Vaglio intervista Giorgio Ieranò e Silvia Romani su “Mostri antichi e moderni: i cattivi del mito da Medusa a Voldemort”;
– i Direttori dei Musei Archeologici del Sud (Eva Degl’Innocenti Direttore Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Paolo Giulierini Direttore Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Carmelo Malacrino Direttore Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Francesco Sirano Direttore Parco Archeologico di Ercolano, Gabriel Zuchtriegel Direttore Parco Archeologico di Paestum) intervistati da Andreas Steiner Direttore di Archeo e Medievo.

La Direzione Generale Turismo del MiBACT ridà vita ai territori interessati dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016 (Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria) con uno spazio di mq 36 all’interno del Salone Espositivo. Come anche l’Isola d’Ischia, colpita dal recente sisma di agosto, sarà presente con uno stand con tutti i suoi Comuni: Barano, Casamicciola Terme, Forio, Ischia, Lacco Ameno, Serrara Fontana.

ArcheoVirtual è la mostra incentrata sulle applicazioni digitali e sui progetti di archeologia virtuale, disciplina che si occupa di studiare, interpretare, comprendere e comunicare il patrimonio archeologico e il suo contesto attraverso un processo di acquisizione, ricostruzione, verifica continua tramite tecniche di visualizzazione, analisi e simulazione. ArcheoVirtual 2017 si presenta con una Mostra di progetti videoludici. È organizzata dalla Borsa e dal CNR ITABC VHLab  in collaborazione con IVIPRO (Italian Videogame Program) e della CIA (Confederazione Italiana Archeologi) e il supporto di SONY Entertainment. L’edizione del 2017 si focalizza su un ritorno al futuro che parte dalla storia del videogioco e arriva agli ultimi giochi di successo, attraversando esempi e suggestioni; all’interno del percorso, è stato inserita anche la storia di ArcheoVirtual dalla sua prima edizione del 2006. La mostra, divisa in 4 aree e in 13 progetti, vuole essere un laboratorio interattivo di gioco con l’obiettivo di suggerire come il videogioco possa diventare strumento di comunicazione culturale e di promozione turistica, anche quando il patrimonio emerge solo indirettamente. La Mostra si svolge nella Sala delle Metope e nella Sala dei Santuari del Museo Archeologico Nazionale, costruendo un percorso che si svolge tra le collezioni, suggerendo nuove possibili modalità di coinvolgimento con il patrimonio. Realizzate in arenaria intorno al 570-560 a.C. ed eseguite a rilievo o a contorno, le metope dell’Heraion raffigurano diversi episodi del mito e dell’epos greco come le imprese di Eracle o scene ispirate a tradizioni letterarie, forse elaborate nel mondo greco occidentale. Le metope erano una forma di narrazione e di comunicazione pubblica, elementi del fregio collocato sopra il colonnato dei templi. La narrazione, tuttora, nel  nostro mondo digitale, rimane lo strumento principale per trasmettere la conoscenza, per far arrivare un messaggio. Le forme avanzate di comunicazione digitale possono passare anche attraverso l’interazione videoludica.

ArcheoExperience, Laboratori e Rievocazioni nella più grande rassegna di Archeologia Sperimentale in Italia. Lungo la Via Magna Grecia antistante il Museo Archeologico Nazionale e presso il Foro Romano nel Parco Archeologico si esibiranno 120 archeotecnici e rievocatori provenienti da diverse regioni italiane.

I primi faranno rivivere le antiche tecniche di produzione e lavorazione degli oggetti adoperati dai nostri lontani antenati e ora conservati nelle vetrine dei musei archeologici, testimoni della cultura materiale che ha accompagnato l’evoluzione dell’uomo. I secondi rappresenteranno scene di vita quotidiana con accampamenti, addestramenti, dimostrazioni di combattimenti, rituali e cucine da campo.

L’unico Salone Espositivo al mondo dedicato al patrimonio archeologico con la presenza di Istituzioni, Enti, Paesi Esteri, Regioni, Organizzazioni di Categoria, Associazioni Professionali e Culturali, Aziende e Consorzi Turistici. La stretta collaborazione con le Regioni ha determinato una notevole partecipazione: Basilicata (APT Agenzia Promozione Territoriale), Calabria, Campania, Emilia Romagna (presente per la prima volta, con l’APT Servizi), Friuli Venezia Giulia (PromoTurismoFVG e Fondazione Aquileia), Lazio (Agenzia Regionale per il Turismo), Piemonte (Segretariato Regionale MiBACT), Sicilia, Toscana (Agenzia Regionale Toscana Promozione Turistica).

Inoltre, sarà presente il progetto IN.ITINERE: iniziativa di promozione turistica di eccellenza e di valenza interregionale con Abruzzo, Lazio, Marche, Sardegna, Sicilia, Toscana e Umbria, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere elementi comuni dei territori del centro Italia (valenze storiche, paesaggistiche, produttive, sociali e culturali). A livello internazionale, da segnalare la presenza per la prima volta nel Salone Espositivo di Etiopia, Mongolia, San Marino e Sud Africa e la numerosa partecipazione balcanica di Albania, Croazia, Grecia, Montenegro, Serbia, Slovenia.

E ancora: ArcheoIncontri per conferenze stampa e presentazioni di progetti culturali e di sviluppo territoriale; ArcheoLavoro orientamento post diploma e post laurea con presentazione dell’offerta formativa a cura delle Università presenti nel Salone; ArcheoVirtual, l’innovativa mostra internazionale e il workshop dedicati alle tecnologie multimediali, interattive e virtuali in collaborazione con CNR ITABC Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali; ArcheoStartUp in cui si presentano nuove imprese culturali e progetti innovativi nelle attività archeologiche; Incontri con i Protagonisti nei quali il grande pubblico interviene con importanti archeologi, direttori di prestigiosi musei e noti divulgatori della TV; International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad”, il Premio dedicato alle più significative scoperte archeologiche; Premio “Antonella Fiammenghi” per la migliore tesi di laurea sul turismo archeologico; Premio “Paestum Archeologia” assegnato a coloro che contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio culturale; visite guidate ed educational per relatori, giornalisti e visitatori; il Workshop ENIT dedicato al turismo culturale, opportunità di business nella splendida cornice del Museo Archeologico, con tour operator selezionati dall’Enit e provenienti da 8 Paesi (Austria, Belgio, Francia, Germania, Olanda, Regno Unito, Spagna, Svizzera).

Per ulteriori informazioni: www.bmta.it

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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