Anche il Cave Canem di Pompei nello spot del Mibact – VIDEO

Il celebre mosaico è senza dubbio la rappresentazione di cane da guardia più famosa al mondo, col suo piglio minaccioso nei confronti di presunti intrusi

POMPEI. L’Arte ti somiglia-Vive accanto a te, lo spot on-line realizzato dal Ministero dei beni e delle Attività culturali e del Turismo per promuovere le collezioni dei musei italiani nel rendere protagonisti gli animali tra le opere esposte nei nostri musei riporta il celebre ringhio ammonitore del “Cave Canem”.

Insieme all’Orfeo che incanta gli animali di Bijlert Jan, conservato al Palazzo Reale di Napoli, alla Madonna col bambino e l’agnellino esposta a Brera, all’Adone di Carlo Cignani in mostra ai Musei Reali di Torino figura difatti il celeberrimo mosaico del “cave canem” conservato nel parco Archeologico di Pompei.

Con  lo sguardo di cani, gatti e cavalli, il volo degli uccelli e poi leoni, pesci, pecore e conigli in dipinti, sculture, affreschi e nella vita reale lo spot intende avvicinare al mondo dei musei italiani un pubblico sempre più ampio, celebrando l’affinità tra i visitatori e le opere d’arte, attraverso una nuova chiave di lettura.

 

Tra le opere scelte per lo spot, che vedono protagonisti gli animali non poteva mancare il “Cave Canem”. Offerto al pubblico dei visitatori del Parco archeologico di Pompei nel recente allestimento che lo preserva dalle insidie della atmosferiche, il celebre mosaico “Cave Canem” è senza dubbio la rappresentazione di cane da guardia più famosa al mondo, col suo piglio minaccioso nei confronti di presunti intrusi.

La scritta Cave Canem intima gli estranei di non superare la soglia d’ingresso della Domus del Poeta Tragico di Pompei, diventata il simbolo universale della casa sorvegliata da cane da guardia. La fattura precisa e minuziosa dell’opera artigianale ed il realismo dell’immagine rendono il Cave Canem uno dei mosaici pompeiani più conosciuti e riprodotti sulle soglie delle ville di tutto il mondo.

Mario Cardone

Mario Cardone

Ex socialista, ex bancario, ex sindacalista. Giornalista e blogger, ha una moglie, una figlia filosofa e 5 gatti. Su Facebook cura il blog "Food & Territorio di Mario Cardone".

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