Un’antica unità di misura e coppette da banchetto: nuovi reperti in mostra a Pompei
Arrivano tutti dalla Casa di Marco Fabio Rufo, situata nell’Insula Occidentalis di Pompei e sono i nuovi splendidi oggetti esposti nella mostra “Tesori sotto ai lapilli”
POMPEI. Uno strumento in bronzo che veniva utilizzato come unità di misura (nella foto di copertina) e alcune coppette, perfettamente conservate, che erano invece impiegate per bere durante i banchetti. Arrivano tutti dalla Casa di Marco Fabio Rufo, situata nell’Insula Occidentalis di Pompei e sono i nuovi splendidi oggetti esposti nella mostra “Tesori sotto ai lapilli”, inaugurata lo scorso 11 settembre realizzata con i reperti straordinari provenienti dalla Casa del Bracciale d’Oro.
Fa sapere il Parco Archeologico di Pompei attraverso la pagina Facebook ufficiale: «Nuovi pezzi esposti all’Antiquarium, nella mostra “Pompei sotto i Lapilli”. Arrivano da casa di Marco Fabio Rufo (Insula Occidentalis). Sono un anello in bronzo di modio con un’iscrizione in lingua greca.
Era la parte superiore del modio, e sulla faccia superiore dell’anello corre la scritta “Nell’anno sesto, nel mese di Daisios, campione del modio di Marco Tizio“; sulla faccia laterale è invece l’iscrizione: “Essendo agoranomoi Marco Antonio Thediono e Lisa Aristeo“.
Il reperto era pertanto un’unità di misura campione realizzato durante l’edilità dei magistrati locali citati. C’è inoltre un’anforetta invetriata, e due coppe in terra sigillata (vernice rossa) da impiegare nel banchetto». Sempre nella mostra “Tesori sotto ai lapilli” è esposta la celebre moneta dell’imperatore Tito, che metterebbe in discussione la data dell’eruzione del Vesuvio avvenuta nel 79 d.C.
