Ebbrezze letterarie, dieci racconti ispirati all’affascinante mondo del vino

Il libro è un progetto di Wine&Thecity e Colonnese Editore: i proventi dei diritti d’autore saranno interamente devoluti alla “Fondazione di Comunità San Gennaro” di Napoli 

NAPOLI. Dieci racconti di dieci scrittori italiani per descrivere gli aspetti più disparati dell’ebbrezza: la passione, la voluttà, la gioia, l’euforia, la confusione, l’eccitazione, la vera e propria ubriachezza. Dal pulp al sognante, dallo struggente al noir, dieci declinazioni per un tema che affascina e avvince con rapidità ed esattezza calviniana. Un progetto di Wine&Thecity e Colonnese editore, curato da Diego Nuzzo, per celebrare il decennale della rassegna che dal 2008 promuove la cultura del vino e l’ebbrezza creativa. I dieci scrittori hanno partecipato al progetto a titolo completamente gratuito e i proventi derivanti dai diritti d’autore saranno interamente devoluti alla “Fondazione di Comunità San Gennaro” di Napoli che si occupa di migliorare la qualità della vita nel Rione Sanità, antico quartiere napoletano, attraverso la musica, il teatro, la danza e il recupero dei beni storico artistici. Questi gli autori:

Viola Ardone, napoletana, ha lavorato nel campo dell’editoria scolastica e attualmente insegna italiano e latino al liceo. Ha pubblicato per Salani i romanzi La ricetta del cuore in subbuglio (2013) e Una rivoluzione sentimentale (2016). Non ha pregiudizi tra rossi e bianchi ma diffida istintivamente degli astemi. Titolo del racconto: Essere di vino.
Franco Arminio è poeta, scrittore e regista e paesologo. Collabora con Il Manifesto e Il Fatto Quotidiano. Nel 2009, con Vento forte tra Lacedonia e Candela. Esercizi di paesologia ha vinto il Premio Napoli. Nel luglio 2011, con Cartoline dai morti ha vinto il premio Stephen Dedalus. Con Terracarne edito da Mondadori, ha vinto il Premio Carlo Levi e il Premio Volponi. Titolo del racconto: Lettera ebbra all’umanità.
Diana Lama, medico, docente all’Università di Napoli, per Newton Compton pubblica: 27 Ossa, L’anatomista. Per Piemme: Solo tra ragazze, La sirena sotto le alghe. Tradotta in Francia, Germania, Austria, Russia, Canada, Regno Unito e USA. Nel 1995 vince il Premio Alberto Tedeschi. Presente in numerose antologie italiane, è socio fondatore e presidente di Napolinoir. Titolo del racconto: E sei bella quando bevi.
Diego Lama, architetto e giornalista, dirige una rivista di architettura (Arkeda) e una di cucina (Gustus). Ha vinto il premio Gran giallo città di Cattolica e il Premio Alberto Tedeschi. Ha pubblicato svariati racconti e tre romanzi negli Oscar Mondadori: La collera di Napoli, Sceneggiata di morte e Il mostro di Capri. Titolo del racconto: Multitasking drunk love.
Titti Marrone, giornalista dal 1980, ama i libri, il mare, il teatro, il cinema, i viaggi, la figlia, le sue nipoti, i suoi studenti, la libreria Iocisto. I suoi maestri: Manlio Rossi-Doria, Enzo Biagi, Vittorio Foa, Gustaw Herling. Ha scritto Il sindaco (Rizzoli), Meglio non sapere (Laterza), Il tessitore di vite (Mondadori). Titolo del racconto: L’ebbrezza del leader.
Diego Nuzzo ha scritto due romanzi, I silenzi abitati delle case (Loffredo 1995) e Come se non fosse successo niente (Rogiosi 2014). Con Rizzoli ha pubblicato le biografie di Clementino (La profezia di Clementino, 2015) e di Salvatore Esposito (Non volevo diventare un boss, 2016). Se fosse un vino sarebbe un Ribolla Gialla: appartato, isolato ma leale. Titolo del racconto: Ciò che è stato.
Antonella Ossorio è autrice di testi per bambini, ragazzi e adulti, pubblicati da Einaudi, Rizzoli, Giunti, Electa e altri. Il suo ultimo romanzo è La mammana (Einaudi) Premio Società Lucchese dei Lettori 2015. Titolo del racconto: Sentieri profumati.
Silvio Perrella scrive libri difficili da classificare, nei quali la critica letteraria si mescola al racconto e al reportage, e dove le idee sono spesso incarnate in persone o in paesaggi. S’intitolano Giùnapoli, Calvino, Fino a Salgareda, Doppio scatto, Addii, fischi nel buio, cenni, In fondo al mondo o Insperati incontri. Prima suo padre e poi suo fratello lo hanno messo in contatto con le dolci e consolanti abitudini del bere. Titolo del racconto: Un ricordo al tramonto.
Pier Luigi Razzano scrive per La Repubblica, coordina la redazione della radio della Federico II, è tra i fondatori e organizzatori della festa del libro Un’altra Galassia. È autore di AmericaNa e Così lontana, così vicina, entrambi editi da Intra Moenia. Per il teatro ha scritto Lo stato delle cose e […] E io lo so che sarò sempre qui. Titolo del racconto: Una casa tutta per sé.
Eduardo Savarese (1979), magistrato e studioso di diritto internazionale, vive a Napoli. Ha pubblicato con le edizioni E/O Non passare per il sangue (2012), Le inutili vergogne (2014) e Lettera di un omosessuale alla Chiesa di Roma (2015), e il saggio dedicato al travestitismo nel teatro lirico, contenuto nella raccolta In scena en travesti. Viaggio nel mondo del travestitismo nell’arte (Croce 2009). Titolo del racconto: Tristi per il tempo strettamente necessario.

Wine&Thecity è la rassegna diffusa ed indipendente ideata e curata da Donatella Bernabò Silorata che dal 2008 anima il maggio napoletano mettendo in rete cento luoghi della città. Festa mobile e installazione sul territorio, la rassegna gioca sul binomio cultura del vino e creatività, sulla contaminazione di generi e sul nomadismo. È laboratorio permanente di idee, ogni anno produce progetti creativi e sostiene iniziative con finalità sociali.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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