Napoli, al Museo archeologico un mese nel segno dell’eros – VIDEO
In occasione della mostra “Amori divini” su amore ed eros il Mann propone un fitto calendario di appuntamenti con spettacoli e letture per un confronto tra passato e presente sugli usi e costumi sessuali ed amorosi
NAPOLI. Ottobre sarà un mese nel segno dell’erotismo al Mann. In occasione della mostra “Amori divini” su amore ed eros, il Museo Archeologico di Napoli diretto da Paolo Giulierini, sede come è noto del celebre “Gabinetto segreto” che custodisce reperti a sfondo sessuale provenienti dagli scavi vesuviani, propone un fitto calendario di appuntamenti con spettacoli e letture per un confronto tra passato e presente sugli usi e costumi sessuali ed amorosi.
Archeologi, storici, scrittori, giornalisti ed artisti esploreranno il mito e l’amore/eros nelle loro molteplici letture contemporanee: dalle Metamorfosi di Ovidio cantate ad una visita speciale “in poesia”, condotta nei passaggi più segreti del museo, sino alle divinità nella cultura pop di oggi. Parteciperanno tra gli altri Matteo Nucci, Nicola Gardini e Alex Cecchetti. Dal 7 ottobre (ore 17,00) al via “Diversi amori”, quattro incontri/spettacolo sull’eros nel mondo greco e romano condotti da Massimo Andrei, che apre con “Ermafrodito, o dell’androginia”.
Di “Amori tra uomini” si parlerà il 14 ottobre, di “Amori tra donne. I fanciulli e l’amore” il 21 ottobre e di “Licenziosi rituali, intrecci bestiali e altro ancora” il 28 ottobre. Nei testi drammaturgici delle diverse puntate degli incontri-spettacolo sono inseriti passi letterari estratti da opere appartenenti sia all’antichità che alla contemporaneità.
I temi saranno illustrati e commentati, in un linguaggio ironico e brillante, da Massimo Andrei, accompagnato dalle attrici Chiara Baffi e Antonella Romano. Installazione di Michele Iodice. Il progetto è del Servizio Educativo del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Info su: www.museoarcheologiconapoli.it.