Continua e si rinnova l’impegno educativo del Santuario di Pompei

Centinaia di ragazzi accolti nei Centri diurni e nuovi progetti in cantiere per l’anno prossimo

POMPEI. L’impegno educativo del Santuario di Pompei continua nel solco tracciato dal Beato fondatore. Il Centro di accoglienza oratoriale semiresidenziale “Bartolo Longo” di via Sacra, guidato dai Fratelli delle Scuole Cristiane, proseguirà le sue attività in favore dei bambini e degli adolescenti che vivono quotidianamente le conseguenze del disagio economico e sociale. Sono circa 200 i ragazzi attualmente affidati alle cure degli educatori, non solo durante l’anno scolastico, ma anche nei mesi estivi. Qui studiano, giocano, imparano a relazionarsi con gli altri, si avvicinano alla pratica musicale tanto che molti diventano parte del Complesso bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei”. È un’opera di carità preziosa, che genera innumerevoli frutti di bene.

Continuerà a farlo, così come il Centro diurno “Crescere insieme”, presso il Centro educativo “Beata Vergine”, guidato dalle Suore Domenicane “Figlie del Santo Rosario di Pompei”, che attualmente accoglie 50 ragazzi provenienti da famiglie con problemi socio-economici e li aiuta a crescere attraverso lo studio, ma anche le attività ludiche e artistiche. Proseguiranno anche le attività di Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di primo grado del Centro “Bartolo Longo”. Docenti, religiosi e religiose, con passione e impegno quotidiano, formano i giovanissimi studenti non solo attraverso l’ampliamento della conoscenza e del proprio “bagaglio” culturale, ma educandoli ai precetti del Vangelo. Gli studenti delle tre Scuole sono in totale 500.

Nell’anno scolastico 2016-17, tuttavia, si sono concluse le sole attività della Scuola secondaria di secondo grado. «Tale decisione – fa sapere il Santuario – si è resa purtroppo inevitabile per la mancanza di iscrizioni, che ha reso impossibile la prosecuzione delle attività scolastiche. Nonostante questo, il Santuario sta lavorando ad un progetto, denominato “Un mestiere per il futuro”, per garantire quattro laboratori di formazione per avviare ragazzi e ragazze, dai 16 ai 18 anni, ai lavori di falegname, idraulico, estetista e parrucchiere».

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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