Archeologia e arte contemporanea: l’antica Pompei ospita 30 mega sculture di Igor Mitoraj

POMPEI. Trenta monumentali sculture dell’artista Igor Mitoraj sono esposte negli Scavi di Pompei e fanno parte della straordinaria mostra postuma dell’artista franco-polacco (ma italiano d’adozione) che resterà visibile fino a gennaio 2017.

Le maestose sculture in bronzo sono state collocate in diversi punti degli scavi, sotto la direzione artistica di Luca Pizzi dell’Atelier Mitoraj. La mostra va a suggellare un binomio osmotico tra l’archeologia e la contemporaneità dell’arte del maestro Mitoraj.

Due realtà che, instaurando un legame dialettico armonioso,evidenziano e valorizzano tanto la solennità storica degli scavi quanto le figure del maestro polacco. Gli imponenti ed eleganti personaggi scultorei convivono quindi con le più famose architetture dell’antica Pompei: Dedalo e il Tempio di Venere, il Centauro e il Foro, il Centurione e le Terme Stabiane, Ikaro alato e il Foro triangolare.

«Dei ed eroi mitologici popoleranno le strade e le piazze della città sepolta dal Vesuvio, emergendo come sogni dalle rovine – dichiara Massimo Osanna, direttore generale della Soprintendenza di Pompei – Simboli muti e iconici, le opere di Mitoraj ci ricordano, nella loro immanenza, il valore profondo della classicità nella cultura contemporanea. A Pompei, come scrive Théophile Gautier nel 1852, due passi separano la vita antica dalla vita moderna».

Il grande evento espositivo ideato e promosso dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e organizzato dalla Soprintendenza di Pompei, dalla Galleria d’arte Contini e dall’Atelier Mitoraj (Pietrasanta).

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Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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