Pompei città della Carità: parte la Mensa dei poveri nella Casa del Pellegrino
POMPEI. Pompei torna ad essere città della Carità, così come la disegnò il suo Fondatore sul finire del 1800. Da questo mese, infatti, parte il progetto della Mensa quotidiana per i poveri, che si svolgerà nella Casa del Pellegrino di piazza Bartolo Longo. Grazie all’operato dei volontari, la mensa assicurerà 100 pasti al giorno a persone e famiglie indigenti.
Il Gran Priorato di Napoli e Sicilia del Sovrano Ordine di Malta ha preso in gestione e ristrutturato la Casa del Pellegrino a seguito di una convenzione con il Santuario. L’inaugurazione è prevista a metà mese, a poca distanza dalla Supplica dell’8 maggio.
L’associazione Fiocco Azzurro Onlus sta già collaborando per la buona riuscita dell’iniziativa di alto valore morale e sociale e di cui è referente la Dama di Grazia Magistrale, Maria Del Rosario Steardo. La complessa organizzazione sarà portata avanti in prevalenza da volontari.
«Facciamo appello – fanno sapere da Fiocco Azzurro – a tutti coloro che fossero disponibili per collaborare in qualsiasi modo, di mettersi in contatto con i responsabili. Tutti i volontari saranno formati e avranno l’attestato previsto dalla normativa vigente».
L’8 maggio, inoltre, si rinnova il tradizionale appuntamento con la Supplica alla Madonna del Rosario: alle ore 12 in tutto il mondo si pregherà con le parole della preghiera scritte dal beato Bartolo Longo nel 1883. Quest’anno a presiedere la funzione religiosa, insieme all’arcivescovo Tommaso Caputo, sarà il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato di Papa Francesco. Attesi migliaia di fedeli da ogni parte del mondo.